È morto Franco Zeffirelli: l’omaggio commosso di Catanzaro al grande regista [FOTO]

  • Carlo Lannutti/LaPresse
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Si è spento a 96 anni Franco Zeffirelli, il sindaco Catanzaro: “Dolorosa perdita per la città”

Si è spento a 96 anni Franco Zeffirelli. Lo sceneggiatore e attore apprezzato in tutto il mondo è morto nella sua casa di Roma. Tantissimi i messaggio di cordoglio per la perdita di un uomo che è stato il simbolo della cultura italiana apprezzato in tutto il mondo. Il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo ricorda con affetto il legame della città con il maestro, che di Catanzaro era cittadino onorario: “La scomparsa del maestro Franco Zeffirelli rappresenta una dolorosa perdita anche per la città che aveva instaurato con lui un rapporto di amicizia duraturo e significativo. L’amministrazione comunale allora guidata dal sindaco Benito Gualtieri il 30 marzo 1995 conferì al grande regista la cittadinanza onoraria, solenne riconoscimento che ha legato in maniera indissolubile il nome di Zeffirelli alla nostra citta’ – ricorda il sindaco – il legame con il maestro è poi proseguito negli anni culminando con la firma alla regia dell”Aida’, allestita dalla Fondazione Toscanini, la prima opera lirica messa in scena al Politeama nella stagione inaugurale, nel gennaio 2013. A distanza di tanti anni, resta ancora vivo il ricordo di quella storica serata con il teatro stracolmo di spettatori che fece parlare di se’ nel mondo lirico italiano e non solo“.

L’omaggio dell’assessore alla Cultura Ivan Cardamone: “Catanzaro resterà per sempre grata a Zeffirelli”

Maestro amato in tutto il mondo per il suo impegno nel grande cinema, nel teatro, nella lirica, nell’arte e nella televisione, a cui la città di Catanzaro resterà per sempre grata“. Messaggi di cordoglio anche dalla Fondazione Politeama.  Il direttore generale, Aldo Costa, e il sovrintendente, Gianvito Casadonte, ricordano”lo straordinario affetto che nel corso del tempo ha legato il maestro a quella che definiva la sua ‘carissima’ Catanzaro. Nella memoria del nostro teatro rimarra’ sempre impressa l’emozione della prima grandiosa opera lirica andata in scena a Catanzaro“. “Ricordo– aggiunge Costa – le continue telefonate con Luisa Nocentini, stretta collaboratrice del maestro che, grazie alla generosita’ di Adele Fulciniti, che vantava un rapporto diretto con il regista, favori’ la messa in scena dell’opera in un teatro appena nato“.

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