Messina, turista tedesca si perde nella riserva naturale di Salina: trovata nella notte in un bosco, “chiedeva aiuto con voce flebile” [FOTO e DETTAGLI]

StrettoWeb

Le ricerche sono scattate a seguito della segnalazione pervenuta dalla struttura alberghiera presso la quale la donna soggiornava insieme al marito

Dopo un’operazione scattata nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 22.30 è stata finalmente tratta in salvo una turista tedesca di 67 anni che si era smarrita durante un’escursione lungo uno dei sentieri della Riserva Naturale Orientata “Le Montagne delle Felci e dei Porri” sull’isola di Salina.

Le ricerche, condotte in prima persona dal Sovrintendente Elio Benenati, Capo Servizio della vigilanza della Riserva, sono scattate a seguito della segnalazione pervenuta dalla struttura alberghiera presso la quale la donna soggiornava in compagnia del marito. La turista, poco dopo aver imboccato da sola il sentiero che da via Paolo Noce, in località Lingua, conduce all’interno della Riserva, ha perso l’orientamento cominciando a vagare senza meta nella boscaglia. Con il telefono cellulare che aveva con se è però riuscita ad allertare l’albergo dove era alloggiata e così, intorno alle 19.30, la macchina dei soccorsi si è messa in moto. Sul luogo si sono recati il Sovrintendente Benenati accompagnato dalla Sig.ra Vera Miano, una dipendente dell’albergo che ha svolto la funzione di interprete durante i ripetuti contatti telefonici intercorsi con la dispersa. Il gruppo di soccorso è inoltre rimasto, per tutta la durata delle operazioni di ricerca, in costante contatto con il Maresciallo Gabriele Bianchi, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Salina. Intorno alle 22.30, quando le speranze di riuscire a ritrovare la donna già in nottata si stavano per spegnere, il Sovrintendente Benenati ha udito una flebile voce proveniente dall’interno bosco: l’escursionista tedesca è stata così tratta in salvo ed ha finalmente potuto riabbracciare il marito che la attendeva in albergo.

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