La forza di Clivia Profumi: l’eccellenza di Reggio Calabria che ha superato la pandemia con lungimiranza e passione

StrettoWeb

A Reggio Calabria si rinforza la realtà di Clivia Profumi: un marchio storico della città che ha saputo fronteggiare la pandemia con la migliore strategia

Il viaggio di StrettoWeb all’interno dei punti vendita Clivia di Reggio Calabria e alla scoperta del successo dell’imprenditore reggino Nino Gullì, fondatore del noto brand di Profumi e Benessere, continua fino ai giorni nostri: siamo partiti dagli anni ’80 e quelle famose 280 mila lire per arrivare alla pandemia del nuovo Coronavirus che ormai più di un anno fa ha travolto il nostro Paese dopo essere esplosa in Cina poche settimane prima. La pandemia ha condizionato la nostra quotidianità scombinando il precedente ordine delle cose, rivoluzionando le abitudini e accelerando drammaticamente alcuni cambiamenti già in corso nella società.

Da un punto di vista strettamente commerciale, si è trattato di un vero e proprio shock che ha determinato gravi ripercussioni per tutti coloro che non erano pronti e non sono riusciti ad adattarsi alle nuove esigenze dei cittadini-consumatori in piena pandemia. Chi – al contrario – ha dimostrato la prontezza di adattamento, rinnovamento ed elasticità, non solo ha pagato molto meno la crisi economica conseguente alla pandemia ma è riuscito addirittura ad incrementare la propria attività e migliorare l’autorevolezza e la diffusione del proprio brand.

Foto StrettoWeb / Salvatore Dato

Tra questi c’è certamente Clivia Profumi, che ha saputo reagire alla pandemia con una prontezza straordinaria non solo con scelte visionarie e azzeccate, ma anche con una strategia ben precisa. Ai microfoni di StrettoWeb, Nino Gullì ha detto che “La pandemia ha dimostrato una volta di più che il sistema economico e sociale del XX secolo è arrivato al capolinea. È necessario elaborare un nuovo paradigma, un nuovo modo di pensare la società, il lavoro, l’industria, l’economia, la politica… La digitalizzazione è uno di quegli elementi che possono costituire un’opportunità, che per fortuna noi di Clivia abbiamo colto per tempo. Avevamo già il nostro e-commerce, e ciò ha potuto permettere ai nostri clienti di effettuare i loro acquisti a distanza, stando a casa, in tutta sicurezza e anche senza pagare spese di spedizione”. Non è stato tutto rose e fiori: “Il contatto personale è tutta un’altra cosa!” ha aggiunto Gullì, specificando che “il punto di forza di Clivia è la presenza costante di commesse pronte e disponibili ad assistere i nostri clienti e a dar loro tutti i consigli di cui necessitano. Ci impegniamo per farci trovare sempre al passo coi tempi, ma speriamo che si possa tornare alla normalità, perché il calore umano è sempre la cosa migliore”.

Foto StrettoWeb / Salvatore Dato

Clivia, quindi, è la dimostrazione reggina che crescere nelle difficoltà si può: in un contesto di grandi cambiamenti sociali, la pandemia ha travolto la nostra società ma chi era già al passo con i tempi e si è saputo adattare alla situazione d’emergenza, è riuscito non solo a preservare la propria attività ma addirittura a progredire ulteriormente. Nella speranza che quella normalità fatta di calore, presenza fisica e contatti umani torni a dominare la nostra quotidianità sociale, commerciale e ludica com’era sempre stato fino a poco più di 365 giorni fa.

Il gel igienizzante di Clivia a base di bergamotto di Reggio Calabria: così la pandemia è diventata occasione di promozione del territorio

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