Elezioni Europee: ecco la lista dei candidati di Forza Italia, Berlusconi punta sull’ex sindaco di Gioia Tauro. Cannizzaro: “candidatura forte ed autorevole” [FOTO]

  • Silvio Berlusconi
    Roberto Monaldo/LaPresse
  • Giuseppe Pedà
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Elezioni Europee, i calabresi voluti da Berlusconi nella lista di Forza Italia saranno due: l’ex sindaco di Gioia Tauro ed attuale consigliere comunale, Giuseppe Pedà e Fulvia Caligiuri

Le Elezioni Europee incombono ed i partiti si stanno organizzando. Oggi, infatti, è il termine ultimo per presentare le varie liste e nella circoscrizione Sud nei candidati di Forza Italia c’è una sorpresa: Giuseppe Pedà, ex sindaco di Gioia Tauro e attuale consigliere regionale, è  tra i candidati voluti da Berlusconi. L’imprenditore reggino era stato già allertato nei giorni scorsi ma solo questa mattina è arrivata la conferma. L’altra candidata calabrese in Forza Italia è Fulvia Caligiuri, già candidata al senato e in attesa del seggio occupato da Matteo Salvini. In lista anche Lorenzo Cesa, Fulvio Martusciello, Alessandra Mussolini, Aldo Patriciello, Barbara Matera e Silvio Berlusconi capolista.

Elezioni Europee, Pedà candidato nelle liste di Forza Italia. Cannizzaro: “motivo d’orgoglio per un territorio da sempre generoso con il presidente Silvio Berlusconi”

“La candidatura alle elezioni europee di Peppe Pedà, nella lista di Forza Italia, è motivo d’orgoglio per un territorio da sempre generoso con il presidente Silvio Berlusconi e il nostro partito. Una delle province più azzurre d’Italia non poteva non avere una candidatura forte e autorevole. La grande capacità politica, l’impegno costante in Regione e la presenza sul territorio fanno di Giuseppe Pedà il candidato migliore che Forza Italia potesse esprimere“, è quanto scrive in una nota Francesco Cannizzaro, deputato e coordinatore provinciale di Forza Italia. “Saremo impegnati -prosegue- con determinazione assieme ai sindaci, amministratori, militanti e simpatizzanti in una decisiva campagna elettorale, nella quale sosterremmo innanzitutto la candidatura del presidente Silvio Berlusconi, che oggi più che mai non può essere lasciato solo nel contrastare i venti impetuosi del populismo e del sovranismo che rischiano di spazzare via il sogno europeo dei padri fondatori”, conclude.

 

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