Maurolico occupato, gli studenti chiedono di incontrare il sindaco di Messina e l’assessore Lagalla: “Non interromperemo la protesta fino a quando non verremo ascoltati”
Il Liceo Maurolico di Messina è ancora occupato. Gli studenti, nel terzo giorno di occupazione, continuano a rinvendire le ragioni della protesta, ovvero il mancato ricoscimento dell’autonomia del Liceo. Ecco le loro dichiarazioni rilasciate oggi:
“Le lotte giuste, per il bene comune della cittadinanza e il benestare di tutti, non possono che essere contestate da chi ha interesse che i problemi continuino ad esistere, poichè se ne trae vantaggio.
Certamente noi non facciamo parte di questo sistema, ed è per questo che ormai da giorni mandiamo richieste di essere ricevuti urgentemente dal sindaco della città metropolitana, Cateno De Luca, e dall’assessore Roberto Lagalla. Abbiamo inviato numerosi solleciti, ci sembra assurdo che le istituzioni siano sempre così tanto impegnate al punto da non poter riceverci per poter discutere e trovare insieme una soluzione alla problematica che si è presentata – specialmente perchè ad inizio anno, invece, altri membri dell’istituto sono stati ricevuti, senza però riportare alcun riscontro pratico dal tanto agognato incontro -. Se non riceveremo un responso il prima possibile, saremo costretti ad agire tramite diffide.
Ci auguriamo, infine, che questo ritardo nel rispondere sia dovuto ad impegni improrogabili e non al clima di omertà da troppo tempo ormai radicato nel sistema e anche in questa fattispecie, aggravato dal trovarci in una regione a statuto speciale e con un passato turbolento sotto questo aspetto come la Sicilia.
Non siamo intenzionati a interrompere la protesta finchè non sarà risolto questo problema e finchè non saremo ricevuti”.