Emergenza rifiuti a Messina, chiesto l’intervento del Prefetto: “Serve l’esercito”

StrettoWeb

Il consigliere Pergolizzi scrive al Prefetto di Messina: “Grave emergenza in città, intervenire in soccorso anche con l’ausilio dell’esercito”

 

Continua l’emergenza rifiuti nella città dello Stretto. A Messina da circa tre settimane non viene più garantito correttamente il servizio di raccolta rifiuti. Interi quartieri sono sommersi dai rifiuti. In prossimità dei cassonetti i marciapiedi sono ormai impraticabili, perchè invasi da decine e decine di sacchetti. Sull’emergenza interviene il consigliere di LiberaMe Nello Pergolizzi che scrive al Prefetto di Messina: “non è più tollerabile questa insostenibile e incresciosa situazione di totale degrado a causa dei gravissimi problemi di igiene e decoro pubblico;
 gli interventi ad oggi effettuati non hanno modificato la grave situazione igienico sanitaria lungo le strade della nostra città, rendendo l’aria totalmente irrespirabile a causa del processo di decomposizione dei rifiuti e , qualora non si pongano in essere iniziative immediate, la situazione rischia di degenerare ulteriormente; che giornalmente alcuni cittadini, totalmente esasperati dall’insostenibile situazione, in modo assolutamente irresponsabile, appiccano il fuoco ai cumuli enormi di immondizia in alcune zone della città, causando la combustione dei rifiuti e liberando nell’aria gas tossici e velenosi; tale disservizio determina uno stato di tensione per la comunità”. Pergolizzi chiede l’intervento del Prefetto al fine di garantire una rapida risoluzione problematica che rappresenta una grave situazione di crisi e di emergenza, oltre che di massima allerta sanitaria per tutta la cittadinanza a causa dell’alto rischio di malattie endemiche anche letali:  “Mi permetto chiederLe di attivarsi con tutti gli strumenti in suo possesso per un soccorso concreto e immediato, anche attraverso l’ausilio di reparti dell’esercito, affinché venga garantito il dovuto diritto alla salute a tutti i nostri concittadini”.

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