Calabria, da Pnrr 20 milioni su Gerace: 9 interventi per ripopolare e valorizzare il borgo

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Presentato il progetto ‘Gerace, porta del sole’: il Comune situato in provincia di Reggio Calabria è stato selezionato dalla Regione come destinatario di un intervento nell’ambito delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza

“La notizia del decreto di concessione del finanziamento di 20 milioni di euro da parte del ministero della Cultura rappresenta il raggiungimento di un importante obiettivo perseguito mediante la partecipazione al bando ministeriale Pnrr sulla linea A dei borghi nell’ambito del quale il governo regionale ha candidato Gerace come destinatario dell’intervento, luogo che ha mantenuto nel tempo la riconoscibilità della sua struttura insediativa storica”. E’ quanto afferma l’assessore allo Sviluppo economico ed attrattori culturali della Regione Calabria Rosario Varì, oggi alla Cittadella regionale per la presentazione del progetto di rigenerazione culturale, sociale ed economica ‘Gerace, porta del sole’, formulato in risposta all’invito del ministero della Cultura alla candidatura di un borgo per regione, da finanziare nell’ambito delle risorse del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).

Per quello che è considerato uno dei borghi più belli d’Italia, “tre sono le parole chiave – ha aggiunto Varì – : rigenerare, ripopolare e valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni di questo borgo, facendolo diventare una ricchezza condivisa”. Le attività tecnico-amministrative di applicazione dei criteri per la selezione del borgo, indicati dal MiC, e di redazione progettuale sono state svolte dal dipartimento Sviluppo economico e Attrattori culturali e dal Comune.

Gerace, porta del sole: 9 interventi previsti

‘Gerace, porta del sole’ si suddivide in 9 interventi mirati che risponderanno alle esigenze della comunità e del visitatore/turista. Di seguito l’elenco:

  1. Artinborgo Festival (600mila euro): verrà potenziato il festival
  2. ‘Il borgo Incantato: l’arte di strada nei vicoli’ che si svolge dal 1999 con ulteriori eventi volti alla valorizzazione del patrimonio storico e architettonico, del sistema produttivo locale e dell’identità locale in chiave partecipativa.
  3. Hub Creatività Mediterranea (1,5 milioni di euro): si prevedono due laboratori, il primo di restauro, dove i beni culturali del borgo diventeranno un laboratorio per giovani, università, accademie di belle arti e associazioni locali; il secondo di artigianato che punta ad essere un luogo di studio, ricerca e apprendimento delle tradizioni manifatturiere artigianali.
  4. Hub formazione turistica (600mila euro): recupero e adeguamento locali ex-mattatoio e dello spazio esterno chiostro del Convento della Chiesa di San Francesco d’Assisi da adibire a spazio all’aperto per eventi, workshop, networking e corsi di formazione per accompagnatori turistici.
  5. Albergo diffuso (7,7 milioni di euro): riuso e adeguamento di abitazioni con la realizzazione di 160 posti letto luxury, servizi di wellness spa e co-working con “art space” in cui ogni stanza/spazio diventa luogo anche di esposizione artistica.
  6. Accessibilità fisica (3 milioni di euro): accesso facilitato al borgo per la limitazione veicolare del traffico nel centro storico. Sistema di illuminazione integrato (800mila euro): impianti di illuminazione decorativa e artistica per i monumenti.
  7. Gerace porta digitale (600mila euro): servizi digitali per la fruizione del patrimonio artistico e culturale.
  8. Incentivi per lo sviluppo (4 milioni di euro): incentivi per Pmi e nuove imprese femminili e giovanili e imprese del terzo settore operanti in ambito culturale, artistico, turistico, ricreativo, sociale.
  9. Marketing territoriale (1,2 milioni di euro): proposta di candidatura del borgo a patrimonio Unesco; attività di formazione e capacity building per migliorare le potenzialità espresse e inespresse del territorio e l’accoglienza turistica; attività di comunicazione e promozione delle risorse artigianali e turistiche.

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