Strage di via D’Amelio: Messina ricorda il giudice Borsellino [FOTO]

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Messina commemora il 27° anniversario della strage di Via D’Amelio. Stamattina l’Associazione “Atreju” ha deposto un cuscino di fiori presso l’albero d’ulivo dedicato al giudice Borsellino

Stamattina nel giardino antistante il Rettorato di Messina la città ha commemorato il 27° anniversario della strage di via D’Amelio, in cui morirono il giudice Borsellino e gli agenti della sua scorta. Anche quest’anno, l’Associazione Universitaria “Atreju – La Compagnia degli Studenti” ha deposto un cuscino di fiori  presso l’albero d’ulivo piantato dall’Associazione studentesca il 19 luglio 2007. A 27 anni dalla strage di Via D’Amelio, l’albero rappresenta un simbolo di legalità e di rinnovamento del ricordo; ai suoi piedi campeggia un piccolo monumento con incisa la celebre frase di Paolo Borsellino sul rapporto fra la gioventù e la mafia: “Se la gioventù le negherà il consenso anche l’onnipotente misteriosa mafia svanirà come un incubo”.

L’iniziativa è stata organizzata insieme al Comitato “XIX luglio”, a cui aderiscono numerose associazioni locali. All’evento hanno preso parte numerose autorità civili ed accademiche: il Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, il Prorettore Vicario, prof. Giovanni Moschella, il Prorettore agli Affari Generali, prof. Luigi Chiara, il Prefetto, S.E. dott.ssa Maria Carmela Librizzi, il Vice Questore di Messina, dott. Nicola Spampinato, il Procuratore Generale di Messina, dott. Vincenzo Barbaro, il Sindaco del Comune di Messina, Cateno De Luca, il Presidente della Corte d’Appello di Messina, Michele Galluccio, il Capo della Segreteria Tecnica dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana, avv. Ferdinando Croce ed il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Messina, avv. Domenico Santoro.

 

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