Alla scoperta delle bellezze artistiche di Messina: il Sacrario di Cristo Re [STORIA e FOTO]

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Il Sacrario di Cristo Re si trova a Messina, lungo il Viale Principe Umberto, ed è meta di grande fascino per turisti e per tutti i messinesi. La cupola che lo rappresenta, sovrasta l’intera città di Messina e ne fa una delle bellezze artistiche più imponenti ed apprezzate

Cristo reNel nostro viaggio alla scoperta delle bellezze di Messina, quest’oggi incontriamo uno dei monumenti più importanti e, allo stesso tempo, imponenti della città: il Sacrario di Cristo Re. Chiunque si sia trovato ad attraversare lo Stretto e abbia rivolto uno sguardo verso la sponda messinese, non avrà potuto fare a meno di notare la grande cupola che si erge dal centro della città e che rimane particolarmente impressa grazie alla sua maestosità. La particolare posizione geografica nella quale è collocato permette di ammirare un panorama straordinario e di riuscire a vedere per intero lo Stretto e buona parte della città di Messina. Sorge sul viale Principe Umberto che diventa spesso meta turistica importante, ma è anche un luogo culto per i messinesi che si incontrano durante le uscite serali.pianta-tempio

Non sono tanti i messinesi che conoscono la vera storia del Sacrario e quale sia stata la sua funzione negli anni, cercheremo, quindi, di raccontare il ruolo che il famoso Sacrario ha per la città ancora oggi. Per fare questo, ci catapulteremo all’interno dei primi anni del XII secolo, nell’antico castello di Rocca Guelfonia o Matagriffone che, nel 1191, ospitò Riccardo “Cuor di Leone” con i suoi uomini diretti in Terrasanta durante la III Crociata. Il tempio sorge proprio sul luogo in cui si trovava  il castello ed è stato realizzato nel 1937 dall’Ingegnere Francesco Barbaro, come sepolcro monumentale dei Caduti.

Il Sacrario, a pianta centrica, è costituito da una cupola segnata da 8 costoloni alla base dei quali, sulla cornice, sono collocate delle statue bronzee modellate dallo scultore romano Teofilo Raggio e fuse dalla Fonderia Artistica fiorentina, raffiguranti le virtù cardinali e teologali.scalinata

La Statua di Cristo Re, sulla scalinata d’ingresso, è stata realizzata dallo scultore Tore Edmondo Calabrò.

All’interno il Tempio è composto dalla Chiesa Inferiore e Superiore. Nella prima  sono custoditi i resti di 110 caduti della prima guerra mondiale e di 1.288 caduti della seconda guerra mondiale, di cui 161 rimasti ignoti. In una lapide, inoltre, sono ricordati i 21 marinai caduti nella battaglia navale di Punta Stilo il 9 luglio 1940.

Con il terremoto del 1908 della fortezza rimarranno soltanto la Torre poligonale, restaurata dopo il disastro, e resti imponenti delle mura, insieme all’ingresso cinquecentesco della fortezza.campana

Accanto al tempio, lungo la via principale, si può ammirare quello che rimane della torre ottagonale dell’antico castello in cima alla quale, nel 1935, fu collocata una campana di 130 quintali, fusa con il bronzo dei cannoni sottratti ai nemici durante la I Guerra Mondiale.

 Il Sacrario di Cristo Re è rimasto negli anni un luogo particolarmente denso di emozione e grande significato in quanto conserva ancora l’importante storia delle guerre che hanno sconvolto l’intera umanità.

È  visitabile tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00. Per ulteriori informazioni contattare lo 090675105 oppure 3474069655, o inviare una mail a: adrianoinguscio@tiscali.it.

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