Reggina: le ultime prestazioni degli amaranto lasciano a desiderare, la squadra sembra bloccata e senza idee. Mister Drago deve trovare soluzioni diverse
Da gennaio per la Reggina si è aperto un nuovo campionato con ambizioni diverse. La squadra amaranto, alla luce del mercato invernale sfarzoso, il cambio di tecnico e l’arrivo del presidente Gallo, punta dritto ai play off di Serie C e la conseguente promozione in B, ma le ultime prestazioni, in primis il primo tempo a Siracusa poi con il Potenza al Granillo e ieri con la Virtus Francavilla, lasciano a desiderare: la squadra non ha un gioco chiaro, sembra distratta, ha difficoltà a fare gol e Baclet, fiore all’occhiello del mercato, sembra isolato ed in precarie condizioni fisiche. E’ chiaro, non bisogna fare drammi, la squadra è praticamente nuova e serve l’amalgama giusta, ma non bisogna, nello stesso tempo, nemmeno sottovalutare le problematiche a cui mister Drago deve trovare assolutamente dei rimedi e nuove soluzioni. La società e la squadra hanno un obbligo: non spegnere l’entusiasmo dei tifosi, i quali, seppur in C, stanno riempiendo, come non succedeva da anni, lo stadio di Reggio Calabria.
