Crotone, aria pesante dopo l’ennesimo KO. Il presidente Vrenna furioso: “i calciatori si dovrebbero vergognare, toccato il fondo”

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Il presidente del Crotone Gianni Vrenna sbotta dopo il KO interno della sua squadra contro il Vicenza

Non è andato giù, al presidente Vrenna, l’ennesimo KO del Crotone. A passare allo Scida questa volta è stato il Vicenza, che aveva ottenuto finora soltanto una vittoria e perlopiù contro il Pordenone. Sciupato uno scontro diretto, fallita una chance per risucchiare qualche punto a chi sta sopra. “Stasera abbiamo toccato il fondo e i giocatori devono vergognarsi di quanto fatto vedere”, ha detto il patron rossoblu Gianni Vrenna nella conferenza stampa post gara. “Dopo Frosinone e Monza c’era stato qualche miglioramento, ma nelle ultime due partite c’è stata una preoccupante involuzione. Il mister non c’entra nulla, ho parlato a lungo con lui dopo la partita e neppure lui si spiega questa involuzione dei giocatori che in partita fanno l’esatto contrario di quanto fanno in allenamento. Purtroppo ci manca un leader, e in questi momenti queste figure diventano fondamentali”.

Poi il numero uno del club pitagorico prova a ipotizzare le possibili cause di questo periodo negativo: I ragazzi giocano come se la palla fosse di fuoco, avevo provato anche con il ritiro ordinato dopo Perugia ma non ha sortito nessun effetto. Abbiamo una partita lunedì e invito loro a dare una scossa. Devono calarsi assolutamente nella parte, capendo che questo è un patrimonio della città ed anche che hanno dei contratti importanti. Se qualcuno poi a gennaio non volesse sposare il progetto, alzerà la mano e vedremo di accontentarlo. Ma fino ad allora dovranno dare il massimo e anche oltre per ottenere più punti possibili e tirarci fuori da questa situazione. Dobbiamo fare un campionato diverso, per salvare questa categoria. E lo si fa entrando in campo e dando il massimo. Sudando la maglia. Perdere in questo modo fa male a me e fa male ai tifosi”.

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