I reparti di Messina, Torino e Salerno hanno passato al setaccio le aziende ovicole presenti nei rispettivi territori di competenza: il bilancio è di circa 40mila uova sequestrate
Maxi controlli dei Carabinieri a tutela della salute dei consumatori. I reparti di Messina, Torino e Salerno hanno passato al setaccio le aziende ovicole presenti nei rispettivi territori di competenza. Il bilancio è di circa 40mila uova sequestrate, di cui oltre 19.000, fra le province di Torino, Cuneo, Genova e Pavia, 16.000 uova, in provincia dell’Aquila, più di 4.000 uova, fra le province di Catania e Ragusa. Sanzioniti gli imprenditori. Il Comando Carabinieri per la tutela agroalimentare, dallo scorso anno a oggi, ha impedito che giungessero sulle tavole degli italiani 4,2 milioni di uova che avrebbero potuto essere dannose alla salute dei consumatori.