Reddito di cittadinanza per le baracche a Messina, dopo il no della Camera i 5 stelle provano a difendersi: “Noi balordi? È paradossale”

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No della Camera all’odg di Forza Italia per le baracche a Messina, il M5S risponde al sindaco De Luca

“Pensare di poter risolvere il problema delle baracche a Messina con un ordine del giorno al Reddito di Cittadinanza ha dell’incredibile. Accusare il Governo di ‘ingiustizia sociale’ per un provvedimento che, non solo rende molto più sociale questo Paese, ma include anche i messinesi è davvero paradossale”.
Così PortaVoce messinesi del MoVimento 5 Stelle Francesco D’Uva, Alessio Villarosa, Barbara Floridia, Grazia D’Angelo, Antonella Papiro, Valentina Zafarana e Antonio De Luca, nel commentano le parole del Sindaco di Messina Cateno De Luca alla bocciatura dell’Odg presentato oggi dalla deputata Matilde Siracusano.
Forse non è ben chiaro che, grazie a questa legge, anche i giovani e i pensionati di Messina potranno beneficiare del Reddito e della Pensione di Cittadinanza – commentano i pentastellati – e forse è ancora meno chiaro che un problema tanto delicato, quali sono le baracche a Messina, non può essere liquidato con un semplice Odg”. 
I PortaVoce ricordano anche come il Sindaco De Luca abbia a suo tempo avanzato una richiesta di stato di emergenza quando, già di per sé, era consapevole che mancassero i requisiti minimi e la documentazione sufficiente per farlo. “Il parere negativo dato dalla Protezione Civile – continuano i pentastellati – nulla aveva a che fare con la politica o con le scelte politiche del Governo”.

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