Bagnara (Rc): i sindacati proclamano lo stato di agitazione

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Di seguito la lettera dei sindacati Cgil e Cisl al prefetto di Reggio Calabria ed alla commissione straordinaria di Bagnara:

Le scriventi Organizzazioni Sindacali, nei giorni scorsi, hanno riunito in assemblea  il personale in servizio presso il Comune di Bagnara Calabra per affrontare la difficile situazione relativa alle difficoltà di carattere economico-finanziario in cui versa l’Amministrazione comunale. Alla riunione hanno partecipato, su specifico invito del Segretario Generale della CISL FP, Luciana Giordano e del Dirigente Sindacale della FP CGIL, Riccardo Barbucci,  i Commissari straordinari, dr Cantarino e d.ssa Cacciola, che hanno spiegato ai lavoratori, in maniera approfondita, le cause che hanno determinato il mancato pagamento degli stipendi. Gli atti di pignoramento presso terzi a carico del Comune di Bagnara Calabra da parte dei creditori Enel Energia S. p. A e ACQUEREGGINE SCARL, con il contestuale blocco delle somme trasferite dal Ministero dell’Interno disposto, a titolo cautelativo, dal Banco di Napoli, in qualità di Tesoriere, con conseguente impossibilità ad erogare le retribuzioni mensili ai dipendenti, hanno costituito il centro dei ragionamenti intercorsi fra la Commissione, i Dirigenti Sindacali ed i Lavoratori. Si è discusso anche dei concreti rischi del perdurare di tale situazione di insolvenza delle casse comunali per il possibile sopraggiungere di ulteriori titoli esecutivi da parte di altri creditori. I Commissari hanno spiegato come la situazione stia determinando ulteriori disagi derivanti dall’impossibilità di pagare i vari fornitori di beni e servizi che sono essenziali al normale funzionamento della cittadina e come lo stato di insolvenza rischi di ingenerare ulteriori debiti, dovuti al maturare degli interessi passivi per i ritardi nei pagamenti. La Commissione ha informato poi i presenti che ha provveduto sia ad adottare le deliberazioni con le quali sono state quantificate le somme  impignorabili per il I ed il II semestre 2016, sia a richiedere al Ministero dell’Interno di poter fruire dell’anticipazione di liquidità di cui all’art. 6 del D.L. 78/2015, non soggetta a pignoramento, che ha il precipuo fine di assicurare  la liquidità a favore dei Comuni sciolti per infiltrazioni mafiose, con l’obiettivo di garantire il pagamento degli stipendi ai dipendenti comunali. Dal confronto scaturito in sede assembleare è emerso il forte timore che anche questa anticipazione possa subire la stessa sorte della precedente, finendo per essere accantonata a titolo cautelativo dal Tesoriere in attesa del perfezionamento delle procedure esecutive. Per questi motivi, pur riconoscendo l’impegno profuso dai Commissari per rasserenare il clima, i  lavoratori del Comune di Bagnara Calabra hanno conferito mandato alle Segreterie territoriali di FP CGIL e CISL FP di proclamare lo stato di agitazione. FP CGIL e CISL FP ritengono che la situazione complessiva necessiti dell’autorevole intervento di S. E. il Prefetto, soprattutto per agevolare la richiesta di incontro formulata dai Commissari alla Direzione Generale del Banco di Napoli, al fine di salvaguardare da eventuali ulteriori procedure di pignoramento le somme, già indicate nelle deliberazioni di impignorabilità, destinate al pagamento degli stipendi Le sottoscritte chiedono, pertanto, l’urgente attivazione presso la Prefettura  di un tavolo negoziale con le SS. LL.  al fine di definire le azioni da intraprendere per garantire il pagamento degli stipendi ai dipendenti del Comune di Bagnara Calabra.

    Il Segretario Generale  Reggio/Locri                                      Il Segretario Generale

          Alessandra Baldari                                                     Luciana Giordano

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