Reggio Calabria, conclusa in Prefettura la Conferenza delle Autorità di Pubblica Sicurezza [FOTO e VIDEO INTERVISTE]

  • Foto StrettoWeb / Salvatore Dato
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Reggio Calabria: in prefettura una Conferenza Regionale delle Autorità di Pubblica Sicurezza

Convocata dal Prefetto Michele di Bari, si è tenuta nella mattinata odierna, nel Salone degli Stemmi di questo Palazzo del Governo, la Conferenza regionale delle Autorità di Pubblica Sicurezza, dedicata agli Accordi ed ai patti per la sicurezza urbana e integrata alla luce della situazione dellordine e della sicurezza pubblica nella regione Calabria. Sono intervenuti, oltre ai Prefetti della regione, ai Questori ed ai Comandanti Regionali e Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, anche il Presidente della Corte dAppello di Reggio Calabria, il Procuratore Generale presso la Corte dAppello di Reggio Calabria , i Procuratori della Repubblica titolari della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria e Catanzaro, nonché il Direttore Nazionale della Direzione Investigativa Antimafia, il Direttore Marittimo della Calabria e della Basilicata tirrenica e il Capo Centro D.I.A. di Reggio Calabria. Particolare attenzione è stata riservata, nelloccasione, al Decreto-Legge 20 febbraio 2017, n. 14 (convertito con modificazioni dalla Legge n.48/2018), al fine di individuare unarticolata strategia volta a innalzare il livello di sicurezza delle Città e, quindi, rimuovere e prevenire quei fattori e quelle condizioni che favoriscono linsorgere di fenomeni di criminalità comune o organizzata. Precipui obiettivi sono stati quelli di analizzare le criticità esistenti ai vari livelli provinciali, nonché condividere criteri di intervento e priorità dazione nel rispetto delle specificità di ciascun territorio e in vista dellattuazione dei previsti strumenti pattizi, ovvero degli Accordi” e dei “Patti” per la sicurezza integrata e urbana. “Si tratta di una sfida importante ha affermato il Prefetto di Bari che vede coinvolto lo Stato in tutte le Sue articolazioni istituzionali con gli Enti locali, al fine di concorrere al benessere e alla sicurezza del cittadino, beni comuni preziosi e imprescindibili per il vivere civile e democratico e a cui tutti sono chiamati a contribuire.

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