Reggina, Taibi: “vi presento Strelec e Bondo”. Poi il retroscena Ionita e le questioni Tuia e La Mantia

Le parole del Direttore Sportivo della Reggina Massimo Taibi dopo la chiusura della sessione di gennaio del calciomercato

StrettoWeb

“Avevamo bisogno di non riempire la lista Over e di non fare follie. Sono contento perché a me interessava la sostenibilità della società. Abbiamo preso giovani con gamba e voglia di emergere, più il difensore esperto e il portiere Contini. Abbiamo sostituito quei giocatori che non avevano reso. Una squadra che è terza in classifica evidentemente ha dei valori importanti, è un rischio stravolgerli. Io desidero che questa società duri ancora un secolo, non me la sentivo e non mi sarei mai permesso di appesantire le casse societarie. Non mi sembra che io in queste settimane avessi detto che avremmo preso chissà cosa. Prendere giocatori come Forte o altri significava fare spese che in questo momento era meglio non fare. Io ho sempre parlato di sostenibilità. Cosa dico ai delusi? Di venire allo stadio, tifare, fare quadrato e ricordarsi dove stavamo prima del 25 giugno”. Parla così Massimo Taibi. Il Direttore Sportivo della Reggina commenta il mercato a Video Touring.

Poi l’ex portiere presenta i nuovi arrivi: “Strelec lo avevano richiesto squadre importanti di Serie B, inizialmente lo Spezia non lo aveva messo sul mercato ma poi ha preso un altro attaccante e alle 14 l’ha liberato, così mi sono buttato. Bondo è un Under 20 della Francia, che il Monza ha pagato parecchio. Ha una bella gamba, si inserisce ed è cattivo. Non dimentichiamo che fra un mese avremo un Galabinov al 100%”. Perché non si sono concluse le operazioni con Tuia, La Mantia e Nicolas Viola? “Il Lecce non ha fatto uscire Tuia; la Spal non voleva privarsi di La Mantia; Viola è un discorso più articolato, ha un contratto importante, col Cagliari abbiamo parlato un po’ ma significava andare a caricare le spese della società, lui sarebbe venuto volentieri. Poi non è detto che certe cose non possano accadere a giugno”.

Sempre in merito ai mancati arrivi, Taibi svela il retroscena su Ionita: “abbiamo parlato 3 ore con il procuratore di Ionita, lui voleva venire e giocare con Inzaghi, ma io lo chiamavo e non mi rispondeva. Se io ti chiamo devi correre, l’ho aspettato fino alle 19-19.15, però poi dovevo guardare altro. Ha preso tempo, ma ci può stare, è giusto così. Poi il Pisa voleva anche fare lo scambio col Modena. Comunque non ho visto tante squadre che si sono rinforzate, forse l’unica solo il Palermo, che ha la forza di City Group e che si era già rinforzata in estate. Poi penso che il Cagliari possa rientrare nel gruppo”. Infine, questione extra-mercato, Taibi spiega quando rientreranno gli infortunati: Camporese e Ricci rientreranno tra un paio di settimane. Hernani ha un piccolo problemino, da quello che so dovrebbe rientrare tra qualche giorno”.

Condividi