Ultime ore di calciomercato. Molto calde, come sempre. Per la Reggina, più precisamente, sarà il pomeriggio ad essere caldo, proprio a ridosso della chiusura, prevista per le 20. Le priorità restano le solite: difensore e attaccante. Sfumato Tuia, è ormai prossimo alla chiusura l’esperto Terranova dal Bari. Si attende soltanto l’ufficialità del club amaranto. A Inzaghi serviva un centrale esperto, che conoscesse la categoria e anche già pronto a scendere eventualmente in campo subito, pure per via dello stop a Camporese che riduce e di molto le scelte sulla retroguardia.
Davanti, come già scritto ieri sera, è sfumato definitivamente La Mantia. La Spal ha fatto muro, alzando le richieste, e la Reggina non è intenzionata a fare follie per uno dei migliori attaccanti della B, usato garantito, ma comunque non futuribile in ottica plusvalenza; senza dimenticare i “paletti” relativi alla sostenibilità e alla ristrutturazione del debito, che al momento riduce i margini di manovra della società. Per questo, la proprietà ha deciso di virare su altro, ben consapevole di avere comunque Gori e un Galabinov pronto al rientro, carico a pallettoni e si spera senza alcun tipo di ricaduta dopo il brutto infortunio. Il mercato italiano dei centravanti è saturo, quantomeno per quelle che sono le possibilità e intenzioni della Reggina, e per questo gli occhi si sono rivolti all’estero, nei confronti di un centravanti austriaco. Si è fatto il nome del giovane 2002 Marin Ljubicic ma, secondo quanto verificato, non è lui il “mister X” per l’attacco amaranto. Gioca in Austria, è promettente, ma è croato. Il nome uscito fuori nelle ultime ore, lanciato da Gazzetta del Sud, è appunto austriaco: si tratta di Markus Pink, classe ’91 dell’Austria Klagenfurt, squadra in cui è cresciuto calcisticamente e in cui è tornato nel 2020, mettendo a segno oltre 50 gol negli ultimi tre anni. Capocannoniere della seconda divisione austriaca nel 2014-2015, con il Mattersburg, non è mai uscito fuori dai confini nazionali. Conta anche gol e presenze con Austria Vienna e Sturm Graz, oltre che 6 gettoni e una rete con la Nazionale Under 19 e qualche partita in Europa e Champions League.
A centrocampo, come già scritto ieri, non c’è una urgenza vera e propria. Di Nicolas Viola già da giorni, su StrettoWeb, scriviamo di una trattativa difficile e in salita, come ribadito anche ieri, al netto di chi lo dava molto vicino, anche e soprattutto da Cagliari. E infatti il giocatore è sfumato. Si è fatto qualche nome esperto come eventuale alternativa, ma ad oggi le priorità sono difensore e attaccante. In mezzo, eventualmente, ci si guarderà attorno ma senza assilli.