Bufera concorsi a Reggio Calabria, la Città Metropolitana rinuncia a Formez

Concorsi a Reggio Calabria, la Città Metropolitana rinuncia a Formez. I motivi? L'aumento dei costi

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Non c’è pace per i concorsi a Reggio Calabria. Anche per la Città Metropolitana, così come successo con Palazzo San Giorgio, i concorsi non saranno con Formez. Il motivo? L’eccessivo aumento dei costi. Nella delibera, la Metrocity è chiara: “dato atto che la Città metropolitana, con mail del 14 novembre 2022, ha inviato un prospetto riepilogativo di raffronto tra il primo progetto (per 157 posti) elaborato dal Formez per un costo complessivo di 425.410,87 euro ed il secondo (per 199 posti) per un costo complessivo di 1.267.828,86 euro evidenziando che emergeva, con chiarezza, un irragionevole aumento esponenziale dei costi, pari ad 842.417,99 euro che non appare giustificato, soprattutto in considerazione della circostanza che: nel primo progetto erano ipotizzate le prove preselettive per tutti i 157 posti, laddove nel secondo progetto solo per i 74 posti di cat. C; nel primo progetto erano ipotizzate 50.000 domande, laddove nel secondo progetto 45.000 domande (e segnatamente per 25.000 candidati si prevede una preselezione per titoli di studio per tutti i profili professionali relativi alla categoria “D”); nel secondo progetto non si precisa se sono compresi i “Costi relativi alle sedi concorsuali (prove preselettive, selezioni, colloqui)”», chiedendo di chiarire, con ogni consentita urgenza, l’evidente antinomia”.

E’ evidente che tutto è saltato per aria e quindi il nuovo iter porterà a lungaggini. Da rimarcare che, al Comune, dopo lo scioglimento dell’accordo con Formez, le due società che avevano partecipato al bando non hanno superato l’esame della commissione comunale. Burocrazia, intoppi e probabili errori hanno creato incertezza e dilatazione dei tempi, sperando di arrivare il prima possibile ad una conclusione positiva.

Delibera

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