Visitare la Liguria in barca: tutto quello che c’è da sapere e come organizzarsi

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Visitare la Liguria in barca è un ottimo modo per scoprire le ricchezze paesaggistiche e naturalistiche di una regione che seduce i turisti con i tipici borghi marinari affacciati sul mare, i tratti di scogliera incontaminata, alcune delle aree marine protette più belle d’Italia, le grotte dall’acqua cristallina. Ecco qualche dritta, allora, per organizzare al meglio le proprie vacanze in barca in Liguria.

Itinerari, consigli e ispirazioni per chi vuole visitare la Liguria in barca

Soprattutto se si ha tempo soltanto per un weekend in barca a vela, il consiglio principale è concentrarsi su una singola zona della Liguria ed esplorarla a fondo. Le alternative non mancano. A poca distanza da La Spezia, sulla Riviera di Levante, si raggiunge facilmente il Golfo dei Poeti con località marittime tra le più rinomate in Italia e ottime sia per godersi la spiaggia e un po’ di sole e sia per andare alla scoperta della cultura e della tradizione dei borghi marini come Lerici. Da Genova, invece, si raggiungono facilmente sia le Cinque Terre e sia località simbolo delle vacanze all’italiana come Portofino.

In quasi ogni porto della regione ci sono aziende che si occupano di noleggio imbarcazioni (a ore, per intere giornate, con o senza servizio di skipperaggio, con formula one way, eccetera) ma, soprattutto in alta stagione, il consiglio è di prenotare in anticipo il noleggio barche in Liguria per essere sicuri di trovare ciò che meglio viene incontro alle proprie esigenze. Più in generale organizzare dettagliatamente il proprio weekend o le proprie vacanze in barca a vela in Liguria e farlo con un buon anticipo è il segreto della buona riuscita delle stesse. Soprattutto in località delle più rinomate, come Portofino appunto ma anche Santa Margherita Ligure o Camogli, potrebbe non essere né facile e né economico attraccare all’ultimo e senza prenotazione, considerate anche le dimensioni ridotte dei porticcioli.

Per chi non ami la calca, così, il consiglio è più in generale di visitare la Liguria in barca quanto più possibile lontano da periodi come le settimane centrali di agosto quando nella regione, come nel resto delle località turistiche italiane, arrivano un gran numero di visitatori. Il periodo ideale per un viaggio in barca in Liguria si estende del resto da maggio a ottobre e i mesi meno affollati sono anche quelli in cui ci si può godere più lentamente le bellezze del posto. L’altra dritta è evitare i borghi e le spiagge più famose a favore di quelli che spesso rimangono nascosti, ma non hanno niente da invidiare in termini di bellezza e ricchezza naturale e paesaggistica: il grande vantaggio di viaggiare in barca è, del resto, potersi avventurare alla scoperta di calette nascoste, baie incontaminate dove godersi – quasi – in solitaria il mare e il paesaggio.

I più avventurosi potrebbero apprezzare soprattutto la possibilità di fare snorkeling, immersioni o provare uno sport acquatico visitando la Liguria in barca: le opportunità non mancano, basta spulciare le proposte degli operatori della zona. Un po’ di tempo andrebbe ricavato, però, anche per scendere a terra e visitare gli antichi borghi dei pescatori e assaggiare i piatti tipici della cucina ligure.

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