Vibo Valentia: a fine anno iniziano i lavori per il nuovo ospedale

Vibo Valentia, l'annuncio del sindaco Maria Limardo

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Entro fine anno, al massimo agli inizi di gennaio 2023 inizieranno i lavori di costruzione veri e propri del nuovo ospedale di Vibo Valentia. Ad annunciarlo, questa mattina, il sindaco Maria Limardo – presidente dell’organismo – nel corso della riunione della Conferenza dei sindaci sulla Sanità, svoltasi in Comune alla presenza del presidente della Commissione sanità della Regione, Michele Comito, del commissario dell’Asp di Vibo Giuseppe Giuliano e del direttore Sanitario Matteo Galletta.

Il sindaco ha dato seguito all’incontro svoltosi ieri alla Cittadella regionale tra la Regione, la Prefettura, il Comune e la Provincia di Vibo, nonché la Procura e il Responsabile unico del procedimento. Pertanto, il primo lotto sulle opere esterne di costruzione sta per partire entro “questo dicembre o al massimo agli inizi di gennaio 2023 per le opere esterne, mentre in primavera proseguirà la costruzione col progetto esecutivo del nuovo presidio ospedaliero.

Ci è stato garantito che gli interventi non dureranno più di un triennio”, ha aggiunto il sindaco Limardo ringraziando “il presidente Roberto Occhiuto per aver preso in mano la situazione, portandola avanti fino in fondo, adeguando il quadro economico di riferimento e approvato le risorse maggiori occorrenti. Quando sarà consegnato sarà un ospedale all’avanguardia“.

Parole riprese da Comito, che ha illustrato i parametri tecnici e le voci relative agli impegni di spesa della struttura, segnalando come dal dicembre 2021 “l’iter ha avuto una vistosa accelerazione con il presidente Occhiuto. Quello di Vibo sarà un ospedale Spoke – ma potrebbe avere anche i connotati dell’Hub – bisogna dare il giusto merito al commissario dell’Asp, Giuseppe Giuliano e al suo staff che hanno lavorato moltissimo per rendere il progetto esecutivo“. Comito ha poi ricordato che, nelle more, si sta investendo sull’esistente, vale a dire sullo “Jazzolino”, elencando quindi i lavori in itinere e quelli già programmati.

Michele Comito illustra il cronoprogramma ai sindaci del Vibonese: “forte spinta alla progettazione voluta dal presidente Occhiuto”

Dinanzi alla Conferenza dei sindaci della provincia di Vibo Valentia, e con al fianco il management dell’Azienda sanitaria provinciale, il presidente della III Commissione regionale Michele Comito ha illustrato questa mattina, in rappresentanza del presidente della Regione Roberto Occhiuto, il cronoprogramma per la realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia. Un’opera particolarmente attesa dall’intera popolazione, che oggi fa registrare un netto cambio di passo grazie all’interessamento diretto del commissario ad acta della sanità in Calabria, presidente Occhiuto, il quale dallo scorso anno ha assunto la titolarità alla realizzazione degli interventi inerenti i nuovi ospedali, tra i quali appunto quello di Vibo. “Bisogna riconoscere – ha detto Comito ai sindaci riuniti nella sala consiliare del Comune capoluogo – che l’accelerazione impressa dal presidente a quest’opera segna una differenza rispetto al passato. Una differenza scandita da atti concreti, tavoli tecnici, riunioni talvolta silenziose ma quanto mai efficaci”.

Il presidente Comito ha illustrato ai presenti le determinazioni cui si è giunti, scandendo un cronoprogramma dettagliato dell’opera che dovrà vedere la luce entro la fine del 2025, entrando pienamente in funzione nella primavera del 2026. “Il concessionario ed i progettisti hanno concordato di procedere con due interventi in parallelo: il progetto esecutivo stralcio, i cui lavori partiranno entro un mese e che prevede la recinzione dell’area, le opere di sostegno terra, il sistema drenante per i parcheggi, la raccolta delle acque e le operazioni propedeutiche all’avvio dei lavori strutturali. Ed il progetto esecutivo dell’edificio ospedaliero, la cui consegna è prevista per il prossimo 20 dicembre e contemplerà tutte quelle indicazioni concertate unitamente all’Asp, con la quale il concessionario Vibo Hospital service Spa ha definito in una serie di incontri i dettagli costruttivi e le soluzioni tecniche onde evitare modifiche e rallentamenti successivi. In questo caso i lavori inizieranno già dal prossimo aprile”.

Il presidente Comito ha poi sottolineato come quello di Vibo sia un ospedale Spoke, che in realtà – come ha avuto modo di spiegare successivamente il commissario dell’Asp Giuseppe Giuliano – ha tutti i connotati per essere considerato un Hub. “Un ospedale di tipo poli-specialistico per acuti, che adotta un modello distributivo ed organizzativo in linea con le più aggiornate modellistiche ospedaliere, che prevede un sistema distributivo articolato in una piastra di diagnosi e cura e tre blocchi di degenza, strutturati ed organizzati secondo obiettivi prioritari di centralità del malato, umanizzazione ed efficienza organizzativa. Con le dovute cautele legate alla situazione di crisi del settore e delle forniture di materia prima – ha rimarcato il consigliere regionale – possiamo dire che questa volta ci sono tutti i presupposti affinché si proceda in maniera spedita per consegnare un’opera legittimamente attesa da tutta la popolazione provinciale, e per la quale sono già state realizzate le opere complementari, i rami di avvicinamento con le corsie preferenziali, la ricostruzione del fosso Calzone”.

Comito, Limardo, Giuliano

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