Marina di Gioiosa, pronte le barriere ecosostenibili per proteggere i cavallucci marini

Nei fondali di Marina di Gioiosa saranno installate 300 barriere ecosostenibili, a forma di campana, per creare un'area di deposizione e accrescimento di specie vegetali e animali

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Una buona notizia per il nostro mare. In qualità di Presidente del Flag Jonio 2 sono molto felice di poter comunicare che a breve si concluderanno i lavori relativi ad un importante intervento curato dalla nostra struttura, con il prezioso coordinamento scientifico dell’Associazione M.A.R.E. Calabria di Montepaone“. È quanto dichiarato in una nota stampa dal Consigliere regionale Ernesto Alecci.

L’intervento prevede l’installazione nei fondali di Roccella Ionica e Marina di Gioiosa Ionica di barriere ecosostenibili per un costo complessivo dell’opera, finanziata dal FEAMP attraverso la Regione Calabria, è di oltre 600.000 euro. – spiega AlecciLa funzione principale di questi moduli, che saranno ben 300 a forma di campana alcuni dei quali dotati di ganci metallici, è quella di creare un’area di deposizione e accrescimento di specie vegetali e animali: infatti essi sono dotati di cavità e interstizi che, insieme con gli spazi creati tra un modulo e l’altro, costituiranno un rifugio per numerose specie che troveranno un habitat ideale per la riproduzione. Inoltre, essi saranno un notevole deterrente per la pesca a strascico svolta illegalmente.

I moduli che verranno posizionati a Marina di Gioiosa, in un’area in cui è rilevante la presenza del cavalluccio marino, favoriranno poi la conservazione del loro habitat e la ricerca scientifica, consentendo lo svolgimento di particolari studi sull’insediamento e la colonizzazione degli esemplari di questa specie, sul loro comportamento e, più in generale, sulla loro ecologia. – conclude AlecciLe barriere costituiranno una sorta di ‘isola sommersa protetta’ che col tempo diventerà estremamente attrattiva per le immersioni sportive in virtù delle numerose specie animali e vegetali che la popoleranno. Uno strumento importante per la tutela e il ripopolamento del nostro prezioso mare!“.

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