Messina, Gioveni chiama il Sindaco Basile al confronto: da chiarire alcuni punti sulla relazione di inizio mandato

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Libero Gioveni, consigliere comunale e capogruppo FdI, chiede al Sindaco di Messina, Federico Basile, di illustrare la relazione di inizio mandato in Consiglio Comunale

Il sindaco Basile illustri la relazione di inizio mandato in Consiglio Comunale, così come fece il suo predecessore esattamente 4 anni fa, il 6 ottobre 2018, affinchè ne sia oggetto di dibattito politico!”. E’ questa la richiesta del consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, che avendo letto la relazione ritiene che diversi punti vadano chiariti ed approfonditi nell’opportuna sede istituzionale.

Ho apprezzato da parte del sindaco Basile la chiarezza e la minuziosità degli elementi messi nero su bianco nella relazione – spiega Giovenima ritengo che, oltre ad una opportuna condivisione politica con la sua maggioranza d’Aula che evidentemente sarà scontata, si renda necessario un confronto con i gruppi della minoranza, anche perché, per quanto mi riguarda, la molteplicità degli argomenti trattati, sia sulle situazioni cristallizzate, sia sulle intenzioni palesemente manifestati, necessitino di un dibattito e, perché no, possibilmente anche di una determinazione d’Aula, lasciando traccia anche delle nostre controdeduzioni.

Sono tante, troppe, infatti, le questioni importanti toccate – prosegue il consigliere – che passano dalla situazione delle diverse società partecipate (con l’istituzione di una nuova) a quella contabile dell’Ente; dalla complessa struttura organizzativa e amministrativa alle modifiche del Regolamento consiliare che a mio avviso tocca alcuni punti “contra legem”; dalle politiche tributarie volte ad un netto contrasto all’evasione e all’elusione con l’introduzione di una nuova tariffa (la TARIP), alle diverse progettualità in cantiere con fondi extra Bilancio; dalla riqualificazione del Waterfront con l’auspicabile acquisizione delle relative aree, alle politiche di Risanamento; dalle variegate politiche del territorio ed urbanistiche agli interventi di edilizia scolastica; per non parlare poi del vasto mondo dei servizi sociali, dell’efficientamento energetico degli edifici (mai come adesso di attualità), delle grandi infrastrutture (ponte sullo Stretto compreso che non può non essere oggetto di dibattito), delle problematiche dei mercati cittadini, della rigenerazione urbana, del rischio idrogeologico del nostro territorio, del redigendo PUMS con annessa metropolitana del mare, del piano triennale delle assunzioni (oggi oggetto di trasferta romana dello stesso sindaco), delle politiche turistiche e culturali e tanto, tantissimo altro ancora!

Auspico, quindi – conclude Gioveni – che Sindaco e presidenza del Consiglio Comunale concordino insieme a breve scadenza una data per una più che necessaria convocazione di una o più sedute del Consiglio Comunale con all’ordine del giorno, appunto, la relazione di inizio mandato del Sindaco, perché anche il “tempio della democrazia” (l’Aula appunto) faccia anche la sua parte.

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