Ternana-Reggina, manto erboso Liberati. Lucarelli: “vorrei evitare sconfitta a tavolino”

StrettoWeb

Il tecnico della Ternana ha parlato delle condizioni del manto erboso del Libero Liberati in vista dell’esordio, il 22 agosto contro la Reggina

Se i lavori al Granillo sono già cominciati, con un tempo abbastanza rassicurante da permettere un esordio casalingo “presentabile” (28 agosto, tra 20 giorni), lo stesso potrebbe non dirsi del Libero Liberati di Terni, che una settimana prima, il 21 agosto, sarà teatro di Ternana-Reggina. Secondo le immagini già diffuse da alcuni media rossoverdi nei giorni scorsi, il terreno di gioco dell’impianto umbro sembra essere messo decisamente molto peggio di quello di Reggio Calabria, con un tempo – tra l’altro – ancora minore in vista dell’esordio, praticamente tra due settimane.

Era già stato il Presidente Bandecchi a lanciare l’allarme, rassicurando però sul buon esito dei lavori. Lo stesso aveva fatto il vice presidente Tagliavento. E ora? Come riferisce il Messaggero, da oggi sono previsti i lavori di rizollatura del manto erboso, ma è corsa contro il tempo. Resta da capire come il terreno reagirà, a prescindere dalla rapidità della ditta nell’eseguire i lavori. Insomma, storie che dalle parti dello Stretto conosciamo bene, proprio perché vissute un anno fa circa. E quest’anno, sicuramente, il problema ha colpito molte più società (anche in A, con il manto erboso di Marassi non proprio perfetto).

Di certo, ciò che tutti vogliono evitare, è un rinvio del match o addirittura una sconfitta a tavolino. Non lo vuole senza dubbio la Ternana, ma probabilmente neanche la Reggina. C’è voglia di campo, di calcio giocato, in casa amaranto c’è curiosità sulla nuova squadra dopo la buona prova in Coppa Italia. L’ipotesi, però, non è da accantonare definitivamente, seppur non ci siano segnali in tal senso al momento. E lo sa anche mister Lucarelli, che in conferenza stampa ha parlato di questa situazione, ricordando un precedente non molto lontano, come riporta CalcioFere: “ho massima fiducia di tutti i nostri professionisti, non ho mai fatto il giardiniere. Mi ricordo 4 anni fa quando ero a Livorno, a Cosenza c’era un campo rizollato ma non c’erano le condizioni per giocare e fu data la vittoria a tavolino al Verona, avversario del Cosenza. Vorrei evitare questo”, ha affermato.

Condividi