Djokovic agli US Open anche senza vaccino? Il Congresso USA chiede a Biden un’esenzione speciale

StrettoWeb

Due membri del Congresso americano hanno chiesto al presidente Joe Biden di fornire a Novak Djokovic un’esenzione speciale che gli permetta di viaggiare negli USA e giocare gli US Open anche senza vaccino

Il 29 agosto iniziano gli US Open di tennis e la domanda che tutti gli appassionati della racchetta si fanno è una sola: Novak Djokovic ci sarà? In questo momento, la situazione è alquanto nebulosa. A causa delle stringenti misure di contenimento atte a limitare la diffusione del Covid negli USA e in Canada, il tennista serbo, non vaccinato contro il Coronavirus, non potrebbe mettere piede a New York. Il rischio che si ripeta il teatrino vissuto con gli Australian Open è alquanto probabile. Il tennista serbo ha confermato la sua volontà di partecipare all’ultimo Slam stagionale, nel quale partirebbe favorito dopo il successo a Wimbledon, ma l’ultima parola non spetta a lui.

La legge parla chiaro, ma potrebbe esserci un’eccezione… anzi un’esenzione. I membri repubblicani del congresso Claudia Tenney e Louie Gohmert hanno chiesto all’amministrazione Biden di autorizzare l’arrivo di Novak Djokovic (e di altri tennisti non vaccinati) a New York in vista dello Slam a stelle e strisce. “Impedire a grandi atleti come il 21 volte campione Slam Novak Djokovic di competere in eventi di alto profilo riduce la loro importanza vitale dal punto di vista economico e diplomatico, senza che ci sia un beneficio tangibile per la salute pubblica“, recita il documento condiviso sui social dai due politici ed indirizzato al Segretario di Stato Antony Blinken. La Tenney ha poi aggiunto su Twitter: “le normative di Biden sui viaggi internazionali riguardano il controllo e la politica, non la salute pubblica”.

Il tennista Tennys Sandgren, americano e non vaccinato, potrà prendere parte al torneo perchè non è richiesta la vaccinazione per i tennisti con passaporto americano (anche il pubblico non vaccinato potrà assistere al match), a limitare Djokovic sono invece le norme relative ai viaggiatori internazionali. Sandgren ha spezzato una lancia a favore del collega: “è una vergogna che la Usta non lotti perché a Djokovic venga data l’esenzione. Io posso giocare e lui no? Ridicolo“. La palla (anzi la pallina) passa adesso al Presidente Joe Biden che dovrebbe riconoscere a Djokovic la “National Interest Exemption“, un’esenzione di interesse nazionale che gli permetta di giocare.

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