Calabria sotto shock per l’omicidio di Mimma Caliciuri, la stefanita massacrata dal marito a Mandatoriccio | DETTAGLI

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Calabria sotto shock per l’omicidio di Mimma Caliciuri, il marito violento forse le contestava relazioni extraconiugali

Tragica scoperta a Mandatoriccio, in provincia di Cosenza, in questo sabato di inizio luglio tragicamente condizionato dal drammatico rinvenimento del cadavere di Mimma Caliciuri, 71enne insegnante in pensione, originaria di Santo Stefano in Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria. La donna è stata assassinata dal marito, Luigi Carlino, falegname in pensione di 73 anni, non nuovo a maltrattamenti, fermato dai carabinieri nel pomeriggio con l’accusa di avere ucciso la moglie a coltellate: in base alle prime frammentarie informazioni, sembrerebbe che l’uomo le contestasse presunte relazioni extraconiugali. Il delitto sarebbe avvenuto molto probabilmente giovedì scorso.

Le ammissioni del marito

Luigi Carlino, dopo aver ucciso la moglie, ne ha adagiato il cadavere sul letto matrimoniale ed ha tenuto nascosto per due giorni quanto era accaduto. Questa mattina, dopo le segnalazioni dei figli della coppia che vivono fuori Calabria e da giorni non riuscivano a parlare con la madre, i carabinieri hanno fatto la macabra scoperta. L’uomo, dopo le dichiarazioni spontanee fatte ai carabinieri in cui ha fatto parziali ammissioni sull’omicidio, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al pm di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari, in presenza del suo avvocato di fiducia.

Dopo l’omicidio l’uomo continuava a fare la solita vita

Diverse le coltellate inferte, sul torace e all’addome alla donna. Il particolare più inquietante è che dopo l’assassinio, l’uomo avrebbe continuato a fare la solita vita, con il cadavere della donna in casa. Il magistrato ha disposto l’autopsia. Secondo i vicini il marito era solito assumere alcolici, una pista che potrebbe avvalorare gli indizi di gravi colpevolezza che gli sono stati imputati. L’omicidio di Mandatoriccio conclude nel modo più drammatico un rapporto di coppia che, secondo quanto è emerso dalle prime testimonianze raccolte dai carabinieri tra i conoscenti ed i vicini di casa della coppia, era caratterizzato da litigiosità e tensione continua per motivi che i militari stanno tentando adesso di approfondire. Ai carabinieri, comunque, almeno secondo quanto è emerso dai primi accertamenti, non risultano denunce per maltrattamenti o lesioni da parte di Domenica Caliciuri nei confronti del marito. Alcuni vicini di casa della coppia parlano di liti frequenti e di eccessiva tolleranza da parte di Mimma Caliciuri nei confronti di non meglio precisati comportamenti da parte del marito, che sarebbero stati improntati a violenza e prevaricazione.

Il dramma ha scosso l’intera Calabria: la donna era un’insegnante stimata, apprezzata e molto conosciuta. La redazione di StrettoWeb e in modo particolare il direttore Peppe Caridi si stringono calorosamente intorno al dolore della famiglia, del fratello Tommaso, dei figli Francesco, Mariangela e Arturo, e dei nipoti porgendo le più sentite condoglianze.

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