Reggina, non funziona il sistema anti-incendio del Granillo: problema da risolvere prima che inizi il campionato

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Per anticipare i tempi, in questi giorni i Vigili del Fuoco hanno scritto all’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria per avvisare circa la problematica, con l’invito di trovare una soluzione: non emersa ancora alcuna risposta dalla controparte, ma la speranza è che a breve ci possano essere riscontri e che si risolva la questione entro l’avvio del campionato

Una montagna abbastanza irta, da percorrere però in un lasso di tempo molto breve. E’ quella a cui deve far fronte la nuova proprietà della Reggina, che dopo il passaggio delle quote ha davanti a sé una serie di appuntamenti per sistemare ciò che nelle ultime settimane è rimasto fermo. Dalle scelte di Martino e Taibi da ufficializzare a quelle relative al nuovo CdA, passando per la scelta della sede del ritiro o per il manto erboso di Granillo e Sant’Agata. A tal proposito sabato, dopo la conferenza di presentazione del nuovo Presidente Marcello Cardona, avevamo evidenziato su queste pagine le condizioni in cui versa il terreno di gioco dello stadio cittadino, sottolineando però che fosse prevedibile visto il terremoto che ha colpito il club e la fase di stallo in attesa della nuova proprietà.

Tra i lavori della nuova società, dunque, ci sarà anche quello relativo alla sistemazione dell’impianto di Via Galileo Galilei per l’inizio del campionato (metà agosto la prima giornata o weekend del 20-21 in caso si esordisse al Granillo per la seconda). Il terreno di gioco, però, non è l’unico problema. Secondo quanto appreso, infatti, il sistema anti-incendio della struttura risulta essere non funzionante. Un problema recente – emerso a campionato concluso, e che quindi al momento non comporta alcuna conseguenza, in assenza di gare da disputare – ma da risolvere a breve, quantomeno da qui alla prima decade di agosto. Con l’inizio del torneo di Serie B, infatti, in caso di impianto anti-incendio ancora non funzionante si dichiarerebbe il Granillo non agibile, con tutte le conseguenze del caso.

Proprio per anticipare i tempi, in questi giorni i Vigili del Fuoco hanno scritto all’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria per avvisare circa la problematica, con l’invito di trovare una soluzione. Non emersa ancora alcuna risposta dalla controparte, ma la speranza è che a breve ci possano essere riscontri e che si risolva la questione entro l’avvio del campionato. A tal proposito, politica locale e società dovranno anche sedersi a un tavolo per definire tante altre situazioni relative proprio all’impianto cittadino, tra cui il manto erboso, in questi anni affidato in gestione alla Reggina.

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