Messina, la coalizione Basile-De Luca si ferma al 39,67%: sfuma il premio di maggioranza. La ripartizione dei seggi e i NOMI degli eletti

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Messina, quasi completate le operazioni di spoglio (dopo 4 giorni dal voto!): ecco la ripartizione ufficiosa dei seggi e i nomi degli eletti

La coalizione dell’ex sindaco, Cateno De Luca, e del neo sindaco, Federico Basile, non ce la fa a prendere il premio di maggioranza che gli avrebbe consentito di avere la maggioranza assoluta del consiglio comunale con 20 consiglieri su 32. Per ottenere il “premio”, la coalizione a supporto di Basile avrebbe dovuto raggiungere il 40% complessivo dei voti invece si ferma al 39,67%, circa 400 voti in meno rispetto a quelli necessari per superare il 40%. Questo dato dimostra anche quanto Basile abbia beneficiato del voto disgiunto, avendo ottenuto come candidato Sindaco il 45,41% dei consensi, ben oltre le liste che lo supportavano. Al contrario il candidato del centrodestra, Maurizio Croce, s’è fermato al 27,95% contro il 35,23% ottenuto dalle sue liste: significa che oltre 7 mila elettori hanno scelto di votare per una lista di centrodestra ma per un altro candidato sindaco (in grandissima prevalenza Basile, ma qualcuno anche De Domenico e Totaro). In linea, invece, il dato di Franco De Domenico: il candidato di centrosinistra è arrivato terzo con il 22,85% dei voti, e le liste che lo supportavano sono arrivate terze con il 22,25% dei voti.

In base a questi dati, analizzando a fondo il documento che regola il funzionamento del premio di maggioranza in Sicilia e cioè la circolare n. 8485 del 18 maggio 2022 dell’ufficio elettorale regionale, si evince che a Messina i 32 seggi del consiglio comunale andranno ripartiti in modo proporzionale, in quanto nessuna delle coalizioni ha raggiunto il 40% necessario ad ottenere il premio di maggioranza. Nello specifico, rispetto al trionfale annuncio di ieri pomeriggio quando De Luca ha dichiarato di aver ottenuto il premio di maggioranza, non c’è alcun riferimento alla bizzarra ipotesi che tutte le liste che non hanno raggiunto la soglia di sbarramento del 5% andrebbero escluse dal conteggio del consenso di coalizione (!!!): sono sì escluse dalla ripartizione dei seggi che spettano solo alle liste che hanno superato il 5% anche se all’interno di coalizioni più ampie (a differenza del Parlamento italiano), ma in ogni caso concorrono al conteggio della percentuale di coalizione (e non potrebbe essere altrimenti).

Alla luce di questi dati, le liste della coalizione di Basile e De Luca eleggeranno 14 consiglieri comunali da dividere tra le tre liste che hanno superato il 5% e quindi “Basile Sindaco”, “Con De Luca per Basile” e “Prima l’Italia”; le liste della coalizione di centrodestra eleggeranno 11 consiglieri comunali, che saranno Croce più altri 10 da dividere anche qui tra le tre liste che hanno superato la soglia di sbarramento che sono “Ora Sicilia”, Fratelli d’Italia e Forza Italia; infine le liste della coalizione di centrosinistra eleggeranno 7 consiglieri comunali da dividere tra le due liste che hanno superato lo sbarramento, e cioè “De Domenico Sindaco” e il Partito Democratico. Basile, quindi, avrà la maggioranza relativa del consiglio comunale (14 consiglieri sono tre in più del centrodestra e il doppio rispetto a quelli del centrosinistra) ma non la maggioranza assoluta (se entrambe le opposizioni votassero contro, l’Amministrazione andrebbe sempre sotto). In ogni caso una situazione ben più rosea rispetto a quella di De Luca che 4 anni fa era diventato Sindaco di minoranza al ballottaggio senza aver eletto neanche un consigliere e s’è dovuto poi costruire tutto da zero all’interno del palazzo.

In base ai dati (ancora provvisori e ufficiosi) il nuovo consiglio comunale dovrebbe quindi essere così composto:

Maggioranza di Basile:

  • Basile Sindaco 7 seggi (Sandro De Leo, Massimiliano Minutoli, Serena Giannetto, Rosaria Di Ciuccio, Cosimo Oteri, Giuseppe Busà e Nello Pergolizzi)
  • Con De Luca per Basile 4 seggi (Cateno De LucaSalvatore Papa, Raffaele Rinaldo, Emilia Rotondo)
  • Prima l’Italia 3 seggi (Mirko Cantello, Amalia Centofanti e Giuseppe Villari)

Opposizione di Centrodestra:

  • Ora Sicilia 4 seggi (Federica Vaccarino, Ugo Zante, Giandomenico La Fauci e Attilio Ciliberto)
  • Fratelli d’Italia 4 seggi (Dario Carbone, Libero Gioveni, Pasquale Currò e uno tra Salvatore Regno e Mariapaola Campisi)
  • Forza Italia 2 seggi (Nicoletta D’Angelo e Sebastiano Tamà)

Opposizione di Centrosinistra:

  • De Domenico Sindaco 4 seggi (Cettina Buonocuore, Giovanni Caruso, Alessandro Russo e Nino Ferrera)
  • Partito Democratico 3 seggi (Felice Calabrò, Antonella Russo e Biagio Bonfiglio)

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