Acr Messina, ora si può tornare a parlare di campo. E si sogna Zdenek Zeman

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Il nome dell’allenatore 75enne circola da un po’ negli ambienti peloritani, più come indiscrezione che come notizia vera e propria. Risolto però il problema iscrizione, e volgendo ora lo sguardo al rettangolo verde, le cose cambiano. Diversi giornali nazionali nelle ultime ore hanno infatti rilanciato la news, che adesso potrebbe anche non essere più semplice indiscrezione

In principio fu il padre, di recente il figlio (2019-2020), ora di nuovo il padre. La famiglia Zeman nel destino (e nei pensieri) del Messina. Anzi, ancor meglio, nei pensieri di Pietro Sciotto. Il boemo è un vecchio pallino del patron del club peloritano, fino a ieri pomeriggio alle prese però con ben altri pensieri. Prima la volontà di cessione, il mancato aiuto, gli ultimatum, l’iscrizione in bilico, poi la documentazione inviata nella giornata di ieri. E ora sullo Stretto si può tornare a parlare di calcio, di campo.

L’Acr, come detto, sogna Zdenek Zeman. Torna a sognare Zdenek Zeman. Anzi, continua a sognare Zdenek Zeman. Il nome dell’allenatore 75enne circola infatti da un po’ negli ambienti peloritani, più come indiscrezione che come notizia vera e propria. Risolto però il problema iscrizione, e volgendo ora lo sguardo al rettangolo verde, le cose cambiano. Diversi giornali nazionali nelle ultime ore hanno rilanciato la news, che potrebbe anche non essere più semplice indiscrezione. Dopo la chiusura del rapporto con il Foggia, infatti, il boemo è tornato libero e a Messina si è ripartiti con nuovo entusiasmo. E ora, in seguito al mancato approdo in un’altra sua ex squadra, il Pescara, Zeman potrebbe tornare sullo Stretto a distanza di oltre 30 anni (allenò la squadra siciliana nell’89-’90).

Tra l’altro, circa un anno fa, lo stesso Sciotto aveva confessato di aver provato a portare Zeman di nuovo a Messina, in quanto “sono sempre stato affascinato. Ci aveva provato proprio un anno fa, prima che si accasasse al Foggia e prima che il Messina virasse poi su Sullo: “sono stato allo stadio Olimpico per l’inaugurazione degli Europei – aveva raccontato – seduto accanto a me c’era mister Zeman. Ho parlato tanto con lui, confidandogli il mio sogno di portarlo a Messina: ancora, però, non avevamo la certezza di essere promossi in C, così purtroppo si è accasato al Foggia. Per me sarebbe stato un sogno: è un grande allenatore ed è un valore anche per la società per cui lavora, perché valorizza al massimo i calciatori in rosa”. E chissà che adesso non ci riesca adesso, a circa 12 mesi di distanza. Si attendono sviluppi.

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