Draghi negli Usa: “non vedo una recessione quest’anno. Biden è un amico dell’Europa”

StrettoWeb

Seconda giornata della visita del presidente del Consiglio Mario Draghi a Washington: “Biden è un amico dell’Europa”

Il premier Mario Draghi ha trascorso due giorni negli Stati Uniti. Il presidente italiano ha avuto un incontro alla Casa Bianca con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden: al centro del colloquio tra i due leader, durato oltre un’ora, la guerra in Ucraina, le conseguenze economiche della guerra, i negoziati di pace. Poco fa, nella conferenza stampa conclusiva, Draghi ha espresso alcuni concetti chiave della visita negli Usa.

Draghi: “quest’anno non vedo una recessione”

“Ad oggi non vedo una recessione quest’anno. Il motivo è che abbiamo chiuso l’anno scorso molto molto bene, per cui ci portiamo dietro una crescita acquisita. Mi pare molto molto difficile che quest’anno ci possa essere una recessione“, evidenza Mario Draghi sottolineando che la situazione economica “è di grande incertezza ma non si può dire che volgerà al peggio”.

Draghi: “Biden è un amico dell’Europa”

“A Biden ho detto che questa guerra produrrà cambiamenti drastici in Europa e che Ue e Usa diventeranno ancora più vicini. Biden è un amico dell’Europa”, lo ha detto il premier Mario Draghi.

Guerra in Ucraina, Draghi: “tutti devono fare lo sforzo di dialogare”

“Tutte le parti devono fare uno sforzo per arrivare sedersi intorno ad un tavolo, anche gli Usa”, afferma il premier Mario Draghi. “Non ho detto che serve un tavolo tra Stati Uniti e Russia, ho detto un tavolo con tutti e l’Ucraina è l’attore principale attorno a questo tavolo. Bisogna togliere il sospetto che le parti più deboli, soprattutto gli ucraini, hanno in questo momento che si arrivi a una pace imposta”, rimarca.

Draghi: “sblocco porti ucraini può esser primo esempio di dialogo”

“Con Joe Biden abbiamo parlato della crisi alimentare provocata dal blocco di grani vari dall’Ucraina perché i porti sono bloccati. Lavrov ha detto che sono bloccati perché i porti sono minati. Questo può essere un primo esempio di dialogo che si costruisce tra le due parti per salvare decine di milioni di persone”, sottolinea Mario Draghi incontrando la stampa all’ambasciata italiana.

Draghi: “Biden riconosce l’Italia un alleato forte”

“L’incontro è andato molto bene, Biden ha ringraziato l’Italia come partner forte, alleato affidabile, interlocutore, credibile e io l’ho ringraziato per il ruolo di leadership in questa crisi e la grande collaborazione che c’è stata con tutti gli alleati”, è quanto detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa a Washington dopo la visita alla Casa Bianca.

Draghi: “ora costruire la pace in Ucraina”

“Abbiamo concordato che occorre continuare a sostenere l’Ucraina e a fare pressione su Mosca ma anche cominciare a chiedersi come si costruisce la pace. Il percorso negoziale è molto difficile ma il primo punto punto è come costruire questo percorso negoziale, deve essere una pace che vuole l’Ucraina, non una pace imposta”, ha detto ancora il premier Mario Draghi.

Condividi