Bilancio Comune di Reggio Calabria: il Prefetto concede la proroga

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Il Coordinamento X Reggio Città Metropolitana ha fornito alcuni aggiornamenti sul rendiconto gestionale e lanciato una critica all’amministrazione Comunale

Continua a tenere banco la questione dell’approvazione del bilancio del Comune di Reggio Calabria. Nei giorni scorsi erano arrivate rassicurazioni da parte dell’amministrazione Comunale ed infatti il Prefetto non ha ancora inviato alcuna notifica per il ritardo. Il Coordinamento X Reggio Città Metropolitana ritiene, però, che la questione non debba tornare in sordina. Il gruppo di attivisti ritiene che siano state commesse “gravi violazioni” in merito alla presentazione del rendiconto gestionale, in particolare: “sulla mancata presentazione entro il 30 aprile (ad oggi sono passati 16 giorni e tutto tace); la Prefettura ha inspiegabilmente concesso una proroga a tempo indeterminato (a quanto pare) e non ha provveduto invece alla nomina di un commissario come previsto dalla legge in questi casi; nessun consigliere ha ricevuto ad oggi la documentazione necessaria che andava messa a disposizione almeno 20 giorni prima della data di prevista approvazione, tempo necessario per poter studiare le carte, sottolineando, altresì, che il mancato rispetto di tale scadenza può essere causa di revoca del revisore”.

“Quello dei ritardi – prosegue la nota – appare una consuetudine di questa amministrazione, rimarchiamo che anche sul processo di approvazione del “bilancio previsionale” ci sono vistosi e preoccupanti proroghe, il termine previsto per legge è il 31 di maggio, anche qui la documentazione deve essere resa disponibile almeno 20 giorni prima, cosa che non è accaduta e non ci sono previsioni. Preoccupa l’assordante silenzio dei consiglieri sia di maggioranza che di minoranza, che probabilmente non hanno ben chiaro la gravità della situazione le loro responsabilità in merito”.

“Tocca dunque a noi, come coordinamento, evidenziare ancora una volta l’incapacità di questa classe politica ad amministrare in forma efficiente e responsabile la città. In merito al Patto per Reggio (138 milioni di euro in 20 anni), ricordiamo, non per ultimo, prima di ogni qualsiasi taglio di nastro, che è ancora al vaglio del MEF, nonostante gli abituali proclami del comune, e che quindi ad oggi non è stato approvato. Per chi sta organizzando la “cerimonia” ricordiamo la saggezza popolare che diceva: “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”, o ancora meglio per la nostra realtà: “u porcu è a muntagna e a caddara bugghi””, conclude la nota del Coordinamento X.

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