Reggio Calabria, Lions Club Reggio Sud “Area Grecanica” e gli alunni dell’I.C.B. Telesio-Montalbetti dicono no alla guerra in Ucraina

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Lions Club Reggio Sud “Area Grecanica” e gli alunni dell’I.C.B. Telesio-Montalbetti insieme per dire no alla guerra in Ucraina

All’unisono contro la GUERRA in Ucraina perpetrata dalle milizie russe ai danni del popolo ucraino – NO WAR – si sono sollevate le voci del rappresentante del Lions Club Reggio Sud “Area Grecanica” Avv. Eliana Carbone Cerimoniere, delegata dal Presidente Dott. Giovanni Cuzzocrea e degli scolari delle prime medie dell’I.C. B. Telesio-Montalbetti di R.C., che nella Giornata internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, proclamata dall’ONU nel 2013, hanno innalzato cartelloni per la Pace, per lo Sport, per lo Sviluppo Sostenibile e sventolato piccole bandierine dell’Italia e dell’Ucraina, costruite da loro stessi.

Un piccolo alunno in rappresentanza dei suoi compagni ha detto che esse simboleggiano l’unione tra Italia ed Ucraina, unite e sorelle nella lotta per ottenere la pace e successivamente mantenerla. Ma lo Sport riveste un’importanza fondamentale sia per la pace che per l’integrazione sociale- ha precisato l’Avv. Eliana Carbone relazionandosi con i discenti- perché promuove i valori della tolleranza, del rispetto, della fratellanza, della solidarietà tra i popoli fungendo da ponte tra culture, religioni e tradizioni diverse.

Alti sono i valori promossi dallo Sport, ha continuato l’Avv. Carbone come il lavoro di squadra, l’equità, la disciplina, il rispetto per l’avversario e per le regole del gioco, la non aggressività, la lotta alla corruzione, la lotta al doping e inoltre lo Sport ha anche un ruolo fondamentale nel potenziare gli obiettivi dell’Agenda 2030 ed esattamente: lo Sport può garantire una vita sana e promuove il benessere di tutti, garantire istruzione di qualità, uguaglianza di genere, assicurare l’accesso all’energia pulita, promuovere la crescita economica e il lavoro dignitoso, ridurre le disuguaglianze tra i paesi, rendere le città resilienti, sicure e sostenibili ed infine, promuovere le società pacifiche. Il contributo dello sport allo sviluppo umano è unico.

Soprattutto, nella discussione tra gli alunni ed il rappresentante del club Lions, si è parlato del fatto che le persone dovrebbero praticare sport più ecologici e cioè con minore impatto negativo sull’ambiente come: la corsa, la bicicletta, il parkour, lo yoga ed il pilates, il nuoto, la canoa, il surf e windsurf, il padel( i cui campi sono100% eco-friendly), lo sci di fondo in quanto gli impianti di risalita generano emissioni inquinanti e nel discorso si è evidenziato anche che l’abbigliamento sportivo si inserisce nello sviluppo sostenibile con la produzione di maglie, pantaloni e calzature tecniche ottenuti da materiale riciclato e che in molti stadi di football americano sono stati impiantate turbine e pale eoliche o anche pannelli solari per fornire energia rinnovabile e pulita durante gli eventi più importanti.

Il focus si è concluso in palestra, dove le classi si sono esibite in una esibizione di abilità fisica e tecnica con l’uso del pallone ed è stato consegnato un cartellone, su cui sono state scritte dagli scolari tutte le funzioni che lo Sport riveste nell’Agenda 2030, nelle mani della Responsabile di plesso Prof.ssa Maria Teresa Lo Giudice.

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