Il padre di Maria Antonietta Rositani sul terribile episodio dell’anziano gettato nel cassonetto in provincia di Napoli
Il papà di Maria Antonietta Rositani ha inviato a StrettoWeb un duro commento relativo al terribile episodio che si è verificato in provincia di Napoli dove un gruppo di ragazzini ha aggredito un anziano e, dopo averlo preso per il braccio e sollevato, lo ha gettato in un cassonetto dell’immondizia. Papà Carlo tra lo nausea e la vergogna ha affermato che: “Questa è un’altra vergogna di questa nostra ormai persa Italia. Donne bambini anziani. Dove sei Stato! A proteggere e a difendere i fragili della terra. Occorre più cultura e più leggi a tutela della vita. Occorre fare capire a questi criminali che non si può giocare con la vita delle persone. La vita è sacra e chi commette questi reati non ha amore per la vita e non conosce il rispetto.. Anche questi sono dalla mentalità patriarcale si credono nel giusto ma non sono altro che dei miserabili criminali. Non riesco a credere …. VERGOGNA. Quell’anziano è stato offeso, deriso e maltrattato. Questi giovani che non hanno alcun senso del rispetto della famiglia e che vivono un mondo di spavalderia saranno domani genitori, che insegneranno ai loro figli?. Da Padre dico che è violenza e che occorre punire fino alla fine chi commette questi reati così disumani e crudeli. Quell’uomo è mio Padre, Mio nonno. Quell’uomo è un mio amico. È mio fratello…e loro non sono miei figli ma dei miserabili da buttare in pasto ai mercenari dell’altra terra. Della terra non di Dio. Basta violenza. Papà Carlo”.