Guerra in Ucraina: domani la raccolta di viveri e medicine organizzata dalla Protezione Civile “Don Orione” e la Misericordia di Reggio Calabria

StrettoWeb

Domani la raccolta di viveri e medicine organizzata dalla Protezione Civile “Don Orione” e la Misericordia di Reggio Calabria per le Missioni Orionine presenti in Ucraina

E’ per Domenica 13 marzo la raccolta di viveri e medicine organizzata dalla Protezione Civile “Don Orione e la Misericordia di Reggio Calabria per le Missioni Orionine presenti in Ucraina. “Dalle 8 alle 19,30 saremo al Santuario di S.Antonio- c’è scritto in una nota-. servono i seguenti prodotti; Omogeneizzati, Pannolini, Biscottini, Pastina, Latte in Polvere e Medicine. Chi vuole può lasciare anche un contributo economico o fare una donazione alla Fondazione Don Orione Onlus. IBAN IT57 S030 6909 6061 0000 0001 484. Non prendiamo Vestiario di nessun genere. Leopoli, Kharkiv, Korotycz, Kiev. Le suore e i missionari non abbandonano i bambini, le ragazze madri, gli anziani e i disabili: “Hanno solo noi”Nelle strutture caritative dell’Ucraina la “resistenza della solidarietà” dei sacerdoti e delle religiose di San Luigi Orione Leopoli, Kharkiv, Korotycz, Kiev. I Sacerdoti e le Suore e i missionari non abbandonano i disabili: “Hanno solo noi”. Nelle strutture caritative dell’Ucraina la “resistenza della solidarietà” dei sacerdoti e delle religiose di San Luigi Orione. Nelle strutture Caritative dell’Ucraina la “Resistenza della Solidarietà” dei Sacerdoti e delle Religiose di San Luigi Orione. Sacerdoti e suore della famiglia Orionina hanno scelto di rimanere in Ucraina mettendo a repentaglio la loro vita. Restano per essere accanto ai poveri e a tutti i profughi costretti a lasciare la patria, senza sapere dove andare e a chi rivolgersi, senza mezzi, con la sola speranza di trovare dei fratelli nella fede che sapranno fare spazio nel loro cuore. Ciascuno di noi può dimostrare la sua vicinanza alla popolazione ucraina in molti modi. Oggi, in particolare, accogliamo l’invito di papa Francesco a pregare e digiunare “per stare vicini alle sofferenze del popolo ucraino, per sentirci tutti fratelli e implorare a Dio la fine della guerra“. Don Giovanni Carollo, direttore provinciale, ha invitato le realtà orionine in Italia a raccogliere beni di prima necessità da inviare ai missionari in Romania e a Leopoli. Cibo a lunga scadenza, latte in polvere, vestiario, prodotti per l’igiene, pannolini e medicine sono destinati ai profughi in fuga dalle zone più colpite dal conflitto. Chi desidera contribuire alla raccolta può rivolgersi alle strutture Orionine più vicine“, conclude la nota.

Condividi