Il 1°, 2 e 3 aprile tornano in città le Uova di Pasqua AIL, iniziativa posta sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica, giunta alla sua 28°edizione. L’importante appuntamento con la Solidarietà promosso dall’Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma da sempre al fianco dei pazienti ematologici e delle loro famiglie. Quest’anno le Uova AIL, al latte o fondente, saranno ancora più riconoscibili grazie a un nuovo incarto in cui il logo dell’Associazione è ancor più presente e che racchiude simbolicamente l’impegno quotidiano dell’Associazione: donare un futuro ai sogni dei pazienti con tumore del sangue.
L’iniziativa Uova di Pasqua AIL ha permesso in tanti anni di mettere in campo progetti di Ricerca e assistenza e ha contribuito a far conoscere i progressi nel trattamento dei tumori del sangue. Tra tante uova di Pasqua, quest’anno, scegliere quelle AIL ha un significato preciso.
AIL apre le porte ai pazienti con tumore del sangue e offre accoglienza, assistenza e cure mediche ai profughi affetti da patologie ematologiche e le loro famiglie. L’Associazione annuncia l’avvio di una raccolta fondi destinata ai pazienti ucraini in cura e rimasti in patria che in questo momento di assoluta emergenza e disperazione hanno difficoltà a ricevere le terapie essenziali di cui necessitano.
Nel solco della sua pluriennale tradizione, in passato, e ancora ogni giorno, sono assistiti nei centri di terapia ematologici e nelle strutture gestite dall’Associazione pazienti dai territori in conflitto, come la Siria, i Balcani, l’Iraq, la
Bielorussia e la stessa Ucraina. La missione di AIL è sempre stata quella di affiancare i pazienti ematologici e i loro cari.
Cosa fa Ail:
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