Al presidente di Hausbrandt, Martino Zanetti, imprenditore molto noto del settore turistico, è stato negato l’ingresso al Sigep di Rimini per senza Certificato Verde rafforzato: il suo dissenso tramite una nota
Non ha il Super Green Pass ma solo il Green Pass base, per questo a Martino Zanetti, presidente di Hausbrandt e imprenditore molto noto del settore turistico, è stato negato l’ingresso al Sigep di Rimini. A denunciarlo è lo stesso Zanetti in una nota, che definisce l’atteggiamento dell’Ente Fiera “radicale e intimidatorio”. In un momento difficile per l’economia italiana, in cui le aziende cercano di dare il massimo per sviluppare i contatti e le relazioni con i clienti italiani e stranieri, mi è stato negato l’accesso al Sigep di Rimini”, solleva il caso Zanetti. “Questo atteggiamento radicale e intimidatorio da parte dell’Ente Fiera – attacca l’imprenditore, la cui impresa ha sede a Nervesa della Battaglia (Treviso) – ha creato un grosso danno morale e materiale ad un imprenditore stimato e sempre propositivo nel mondo dell’imprenditoria del settore alimentare, impedendogli in modo categorico la possibilità di incontrare gli operatori presenti in Fiera e di portare avanti trattative importanti, che erano già state programmate”.
Quanto avvenuto viene giudicato dall’imprenditore “gravemente lesivo della libertà individuale e fortemente limitativo del diritto di poter fare impresa in un Paese ‘democratico’. Si dimostra un comportamento scandaloso da parte di Sigep, che non ha voluto trovare alcuna possibilità di confronto”. Zanetti ricorda che alle sue spalle “c’è un Gruppo di aziende che da’ lavoro a numerose famiglie che potranno essere danneggiate dal calo di ordini. Una mancanza di rispetto nei confronti di un imprenditore che da sempre ha creduto in questa Fiera”.
