Covid, la metamorfosi di Bassetti: “certe norme demenziali solo in Italia”

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Il noto infettivologo ha raccontato un particolare episodio di cui è stato protagonista durante un volo Ita Airways Bruxelles-Roma: “ma vi rendete conto a chi è in mano la nostra sicurezza sanitaria?”

A bordo di un volo Ita Airways Bruxelles-Roma, l’infettivologo Matteo Bassetti è stato protagonista di un “inconveniente” normativo. “Mi dicono che non posso mettere la giacca nella cappelliera ma la devo tenere in mano perché è la procedura ENAC per evitare il contagio. Quindi secondo ENAC se la tengo in braccio non mi contagio e non contagio gli altri, mentre in cappelliera si. Mi risulta che l’Italia sia l’unico paese al mondo ad adottare questa assurda procedura”, scrive il noto esperto.

“Ma vi rendete conto a chi è in mano la nostra sicurezza sanitaria? Chissà quante altre decisioni demenziali sono state introdotte per la pandemia che non hanno alcun supporto scientifico, né di buon senso. Occorre un reset rapido e generale di tutte le norme introdotte due anni fa per evitare di scadere nel ridicolo”, conclude Bassetti in un post su Facebook. Insomma, adesso anche i cosiddetti “virologi star” hanno iniziato a cambiare opinione nei confronti delle norme anti Covid imposte dal Governo italiano. Peccato che lo stesso Bassetti sia stato tra coloro che nell’ultimo anno è stato in prima fila nei salotti tv ad alimentare il dibattito su un eccessivo clima di terrore, utilizzato dalla politica italiana per giustificare diverse assurde scelte nell’ottica del contenimento dei contagi (obbligo di mascherine all’aperto e Green Pass su tutte).

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