Quirinale, accordo Conte-Salvini per Belloni. Renzi tuona: “è il capo dei servizi segreti, queste cose succedono in Honduras ed Egitto”

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Quirinale, accordo Conte-Salvini per Belloni. Dopo la sconfitta con Casellati e lo spappolamento del Centro/Destra spunta il nome del Capo dei Servizi Segreti. Ira di Renzi. Contrari anche Forza Italia e Leu

Eppur qualcosa si muove. Dopo il flop clamoroso del Centro/Destra con la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, e ben 71 franchi tiratori, i partiti hanno ricominciato a dialogare per trovare una soluzione sul successore del presidente Mattarella. Molto attivi Matteo Salvini e Giuseppe Conte: i due ex alleati si parlano e sostanzialmente trovano l’accordo per Elisabetta Belloni, nome già proposto in precedenza da Fratelli d’Italia. Leggermente spiazzato il Pd, il quale, invece, punterebbe su Paolo Serverino e Marta Cartabia per il dopo Mattarella ma non disdegna il Capo dei Servizi Segreti. Ma il problema sta proprio qui, del ruolo che la 63enne ricopre in questo momento, tanto da far tuonare Matteo Renzi: “è una straordinaria professionista, un’amica. Ma in una democrazia compiuta nel 2022, il capo dei Servizi segreti in carica non diventa presidente della Repubblica, queste cose succedono in Honduras ed Egitto”.

Ma nei schieramenti, in realtà, c’è un caos totale difficile da descrivere: Beppe Grillo in un tweet si dice entusiasta di Belloni, ma Di Maio, in una chat di grillini, va contro; per Forza Italia e Leu non è un nome spendibile mentre per Calenda è “il nome giusto”. E’ chiaro che non si può più sbagliare, il tempo stringe ed il teatrino di questi giorni, di certo, non è piaciuto agli italiani alle prese con una grave crisi economica che rischia di degenerare.

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