Messina la Uil-Fpl chiede un incontro urgente sui Centri Spoke della Sicilia

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La Uil-Fpl di Messina attraverso una richiesta ufficiale inviata al direttore generale dell’Irccs-Neurolesi di Messina e per conoscenza all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, chiede un incontro urgente avente come oggetto il Centri Spoke della Sicilia

La Uil-Fpl di Messina attraverso una richiesta ufficiale inviata al direttore generale dell’Irccs-Neurolesi di Messina e per conoscenza all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, chiede un incontro urgente avente come oggetto il Centri Spoke della Sicilia. La richiesta è firmata da Pippo Calapai, segretario generale, e da Maurizio Celona e Nino Nunnari, segretari aziendali della Uil-Fpl Messina.

“La scrivente organizzazione sindacale, è venuta a conoscenza che l’assessorato regionale alla salute, con D.A n. 1505 del 31/12/2021, ha approvato la dotazione organica ed il piano triennale del fabbisogno dell’azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania ed il nuovo tetto di spesa, aggiungendo a ciò, un ulteriore tetto di spesa di 2.736,68 euro, quale impegno economico per il personale dello Spoke di Catania, attualmente gestito da codesto IRCCS. Ciò premesso, la scrivente, al fine di chiarire gli aspetti organizzativi e gestionali del centro Spoke di Catania, che potrebbero avere fortissime ricadute sul personale attualmente in servizio, chiede un urgente incontro, con la presenza di una delegazione di lavoratori del Centro Spoke di Catania, possibilmente in video conferenza. Si chiede inoltre, con urgenza, di conoscere anche i modelli organizzativi e gestionali degli altri Centri Spoke della Sicilia”, concludono i sindacalisti.

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