Messina, Cacciotto e Gioveni sull’ex caserma di Bisconte: “va riqualificata. Indifferenza inconcepibile”

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Alessandro Cacciotto e Libero Gioveni intervengono in merito alla riqualificazione dell’ex caserma di Bisconte: una struttura da valorizzare per il bene della città di Messina

Da anni esterniamo pubblicamente la nostra visione sulla ex caserma di Bisconte, la c.d. caserma Gasparro e l’auspicio rimane sempre quello che il nostro appello possa essere accolto da parte di chi ha certamente la possibilità di cambiare le sorti di questo interessante quanto importante spazio da restituire alla città. I consiglieri di Fratelli d’Italia Alessandro Cacciotto (terza municipalità) e Libero Gioveni (consiglio comunale) per l’ennesima volta lamentano il silenzio che ormai da un anno e mezzo circa avvolge la ex struttura militare di Bisconte.

Gioveni e Cacciotto ricordano come la ex caserma fu’ nell’agosto del 2020 al centro dell’attenzione cittadina e non solo per le continue fughe dei migranti ospiti, in piena pandemia. Anche i media nazionali si occuparono della questione ed anche in quella circostanza Cacciotto e Gioveni manifestarono pubblicamente la loro visione sull’utilizzo della ex caserma. Ancora una volta gli esponenti di Fratelli d’Italia lamentano un immobilismo sulla ex caserma che al contrario potrebbe essere un punto di forza non solo del Villaggio di Bisconte ma anche dell’intera città. Abbiamo più volte rappresentato, dichiarano Cacciotto e Gioveni, che la ex caserma Gasparro con i suoi enormi spazi, potrebbe diventare un centro polifunzionale capace di ospitare centri sportivi, ricreativi, culturali, del tempo libero.

Non è più concepibile che uno spazio enorme, in piena città, rimanga nel limbo dell’indifferenza. Oggi infatti la struttura sarebbe sostanzialmente vuota, inutilizzata. Cacciotto e Gioveni ricordano come il Sindaco all’indomani della sostanziale chiusura dell’hot spot di Bisconte (agosto 2020) aveva mostrato l’intenzione di chiedere la diretta disponibilità della caserma Gasparro; purtroppo, dichiarano gli esponenti di Fratelli d’Italia, ad oggi tutto tace. Auspichiamo che prima della conclusione dell’esperienza amministrativa, che come manifestato dal Sindaco dovrebbe ormai essere prossima, il primo cittadino possa predisporre quanto necessario per almeno dare inizio ad un dialogo con le Istituzioni competenti, Prefettura, Ministero della Difesa, Ministero dell’Interno su tutte, per tentare di ridare un nuovo volto ad un importante spazio oggi sottratto alla comunità”. Lo affermano in una nota il Consigliere della Terza Municipalità FDI Alessandro Cacciotto e il Consigliere Comunale FDI Libero Gioveni.

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