Continua la “detenzione” di Novak Djokovic presso il Park Hotel di Melbourne. Il tennista serbo è bloccato in attesa dell’eventuale espulsione che verrà decisa nella giornata di lunedì. Il numero 1 ATP ha presentato un visto giudicato non valido a causa dell’esenzione da vaccino anti-Covid ricevuta per poter giocare gli Australian Open anche senza essersi sottoposto all’inoculazione del farmaco. Il motivo potrebbe essere simile alla cancellazione del visto di Renata Voracova. In questo caso, la tennista n°81 WTA (che alloggia come Djokovic al Park Hotel, struttura che ospita le persone in attesa del visto o dell’espulsione) è risultata positiva al Covid negli ultimi 6 mesi, condizione ritenuta insufficiente per ricevere l’esenzione. Secondo quanto riporta Sky Sport, probabilmente Djokovic si sarebbe basato sulla stessa motivazione per richiedere l’esenzione e dunque sarebbe andato incontro allo stesso problema.
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