Obbligo vaccinale per le forze dell’ordine, Cosap denuncia Aifa e Ministero dell’Interno: “violate norme comunitarie e nazionali”

StrettoWeb

“E’ del tutto incontestabile che i cosiddetti “vaccini”-COVID-19 possono essere inoculati solo dietro prescrizione di centri ospedalieri o medici specialisti”, si legge nel documento dell’avvocato Renate Holzeisen

Il sindacato COSAP (Coordinamento Sindacale Appartenenti Polizia) “diffida le Autorità interessate dal procedere con l’imposizione del trattamento con “vaccini” Covid-19, in difformità dalle norme comunitarie e nazionali”. È quanto si legge nel documento pubblicato dal Coordinamento, in cui si affronta il tema della necessità di prescrizione medica per i vaccini anti-Covid. La denuncia fa fede alla seguente nota dell’Aifa: “per quanto attiene alle numerose istanze di ostensione della prescrizione medica con riferimento all’obbligo vaccinale, si comunica che, con nota prot. STDG/CC/NM 0147737 del 17 dicembre 2021 pervenuta a questa Direzione, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha prospettato l’infondatezza giuridica e scientifica della stessa, specificando che i vaccini anti SARS-CoV-2 autorizzati all’immissione in commercio sono medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, ai sensi dell’articolo 91 del d.lgs. n. 219/2006, la cui prescrizione o utilizzazione è limitata alle strutture identificate sulla base dei piani vaccinali o di strategie specifiche messe a punto dalle regioni”.

Il COSAP ha invitato l’avvocato Renate Holzeisen a stilare un commento giuridico sul tema, divenuto parte integrante della diffida. L’avvocato Holzeisen inizia il suo commento citando la nuova variante Omicron del coronavirus SARS-CoV-2 ed evidenziando come i contagi si stiano verificando anche in persone che hanno ricevuto tre dosi di vaccino e come la nuova variante stia provocando una malattia meno grave. Per poi andare dritta al nocciolo della questione: “è del tutto incontestabile che i cosiddetti “vaccini”-COVID-19 possono essere inoculati solo dietro prescrizione di centri ospedalieri o medici specialisti”, scrive Holzeisen, riportando che l’Aifa “conferma che è previsto un tipo esigente di prescrizione medica: e precisamente una prescrizione ripetibile limitativa, RRL (ricetta ripetibile limitativa), che può essere rilasciata solo da centri ospedalieri o da medici specialisti”. Di seguito il link per scaricare il documento.

CLICCA QUI PER SCARICARE IL DOCUMENTO

Condividi