Le Ricette di StrettoWeb – Frittelle di stocco

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Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione delle frittelle di stocco

Servite caldissime le frittelle di stocco sono uno squisito antipasto natalizio preparato con la pastella di acqua fredda e farina, un trito di aromi e pezzetti di stocco ammollato. Croccanti e gustosi questi bocconcini di pesce fritti sono davvero irresistibili! 

Difficoltà: facile

Preparazione: 15 minuti

Cottura: 15 minuti

Porzioni: 4 persone

Costo: medio

INGREDIENTI

300 gr. di stocco ammollato

200 ml di acqua fredda frizzante

200 gr. di farina 00

1 ciuffo di prezzemolo

1 spicchio d’aglio

Olio di semi di arachide e sale

Preparazione

Sciacquate lo stocco ed asciugatelo, eliminate la pelle e sminuzzatelo. Setacciate la farina e versatela in una ciotola, aggiungete l’acqua fredda frizzante, unite il trito di aglio, prezzemolo e sale ed amalgamate tutto. Immergete lo stocco sminuzzato e mescolate ancora. Prendete il composto con un cucchiaio e versatelo nell’ olio bollente. Friggete le frittelle, fate assorbire l’olio in eccesso e servitele calde.

Conservazione

Le frittelle di stocco si consumano al momento.

Curiosità e benefici dello stocco calabrese di Mammola

Eccellenza del territorio lo Stocco di Mammola, prodotto calabrese di antica tradizione, è parte integrante della cucina legata alla dieta mediterranea. Il merluzzo artico pescato in Norvegia ed essiccato naturalmente al sole su apposite intelaiature di legno viene accuratamente pulito e reidratato per diversi giorni attraverso un processo in cui l’acqua assume un ruolo importantissimo e quella che sgorga a Mammola, piccolo borgo della provincia di Reggio Calabria, è particolarmente ricca di oligoelementi che ne esaltano il gusto. La lavorazione artigianale inizia con le fasi di pulizia, prosegue con l’ammollo di 12 ore in vasche di marmo per ammorbidire il prodotto e reidratarlo, continua con l’esatta divisione del merluzzo in due parti uguali e termina con un ammollo di 10 giorni nelle acque preziose delle sorgenti aspromontane. Di colore bianco candido e con un sapore intenso lo Stocco di Mammola, incluso nell’Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali Calabresi, è altamente digeribile e adatto a qualunque dieta perché povero di grassi e ricco di proteine, vitamine e sali minerali tanto che un chilo di stocco ha un contenuto energetico equivalente a cinque chilogrammi di merluzzo fresco. Fra gli alimenti più importanti della cucina regionale lo stocco viene utilizzato come condimento per la pasta, come secondo piatto o per realizzare le squisite frittelle. Sono tanti i menu interamente a base di stocco serviti nei ristoranti locali e fra i piatti più richiesti l’insalata di stocco, la stroncatura con lo stocco o lo stocco alla ghiotta preparato con patate, pomodori, peperoncino, cipolla rossa di Tropea, olive e capperi.

Consiglio della zia

Le frittelle di baccalà si realizzano con lo stesso procedimento utilizzando il baccalà dissalato.

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