Reggio Calabria: al via il corso di formazione per l’assistenza domiciliare agli anziani

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Ha preso il via ufficialmente il corso di formazione per l’assistenza domiciliare agli anziani fortemente voluto dall’Associazione diritti anziani, presieduta da Mario Neto, e dalla Uil pensionati di Reggio Calabria

Ha preso il via ufficialmente il corso di formazione per l’assistenza domiciliare agli anziani fortemente voluto dall’Associazione diritti anziani, presieduta da Mario Neto, e dalla Uil pensionati di Reggio Calabria, guidata dal segretario generale Giuseppe Talia. A tenere a battesimo l’iniziativa, presso la sala “Gilda Trisolini” di Palazzo Alvaro, c’era il vice sindaco della Città metropolitana, Armando Neri, il presidente dell’Ada Mario Neto e Caterina Silipo della segreteria provinciale della Uilp. “L’Ada – ha spiegato Mario Neto – si è resa promotrice di una azione di servizio utile e di supporto agli anziani ipotizzando e realizzando un progetto finalizzato a dare anche eventuali opportunità lavorative, mediante fornitura e acquisizione di utili conoscenze a persone sensibili a tali tematiche innestando, nel sociale, un circolo virtuoso e un plus valore che concorra ad alleviare le tante difficoltà, anche familiari e psicologiche, che gli anziani si trovano ad affrontare quotidianamente”. All’incontro di presentazione, che ha preceduto l’avvio delle lezioni del corso di formazione, erano presenti i docenti e il gruppo di discenti che ha inoltrato la domanda di partecipazione. A loro sono rivolte le attenzioni dell’Ada e della Uilp di Reggio Calabria che, per bocca di Caterina Silipo, ha chiesto al rappresentante della Città metropolitana di istituire un albo professionale che raccolga tutti coloro che hanno i titoli per poter offrire la cura agli anziani. “Questo corso – ha detto Caterina Silipo – ha un duplice scopo: è un’occasione formativa interessante in ottica occupazionale e, allo stesso tempo, può offrire ai nostri anziani la possibilità di essere aiutati da persone correttamente formate. Anche per questo chiediamo formalmente alla Città metropolitana di formare un albo specifico per questa figura professionale”. La proposta è stata raccolta dal vice sindaco Armando Neri che ha assunto l’impegno di avviare un confronto con i tecnici della Città metropolitana per capire quali siano le prassi necessarie alla realizzazione dell’albo. “Quello di oggi è un punto di inizio di un rapporto che speriamo solido e duraturo con la Città metropolitana. Inizia da Palazzo Alvaro un percorso importante. Quando si fa rete – ha commentato, infine, Armando Neri – viene fuori qualcosa di importante, come momenti di solidarietà e perché no occasioni di lavoro in un settore delicato in cui c’è grande fabbisogno occupazionale professionalizzato”.

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