La lista dei settori più redditizi nel franchising

StrettoWeb

L’apertura di un’attività in franchising è la scelta migliore che una persona possa fare se desidera mettersi in proprio e avviare un business quasi completamente indipendente, ottenendo al tempo stesso sicurezze economiche, supporto e competenze.

L’attività in franchising è molto utile per gli aspiranti imprenditori, poco esperti e con una carenza di competenze nel settore di interesse. Questa formula commerciale permette di incrementare esponenzialmente la visibilità della propria attività, di godere di innumerevoli vantaggi competitivi e di ridurre i costi relativi all’avviamento del business.

Cosa significa aprire in franchising? In generale, si tratta di far parte di un network creato da un determinato marchio che condivide con gli affiliati il nome, l’immagine, le risorse, le competenze e il pubblico. Online è possibile trovare tutte le informazioni utili su come è possibile aprire un franchising.

Franchising: riconoscere un’azienda madre di successo

La storia del franchising è molto antica, ha origine nel XIX secolo con l’idea di alcuni produttori di birra olandesi e belgi di collaborare con diversi rivenditori locali per distribuire i loro prodotti, condividendo il marchio e l’immagine dell’azienda di produzione. Si diffuse poi con la grande invenzione dei fast food che si sono diffusi in tutto il mondo in pochi decenni.

Nonostante tutti gli anni passati, la formula del franchising è ancora vincente, tuttavia, è importante saper riconoscere un marchio redditizio e di successo da un possibile fallimento. Come il mercato ci insegna, aggiungere un budget d’ingresso elevato non significa che si ha a che fare con un brand di qualità e molto spesso gli investimenti low cost risultano particolarmente vincenti.

Alla base di un franchising di successo c’è una mentalità solida che caratterizza la casa madre e ogni singolo affiliato. Una casa madre redditizia fa in modo di garantire ad ogni singola attività presente nella rete di sfruttare un percorso strutturato e capace di garantire un business di successo.

Settori franchising più redditizi: la lista

Ci sono tante attività in franchising che negli anni si sono rivelate molto redditizie e sono riuscite a mantenere il loro successo, nonostante le numerose tendenze che hanno incrementato la presenza di franchising nel nostro territorio, alcune delle quali sono presenti in questo elenco.

Troviamo i settori sempreverde, capaci di mantenere un alto tasso di vendite e visibilità anche nel lungo periodo, garantendo ottimi guadagni:

  • Fast Food, appoggiandosi ai grandi marchi più conosciuti e con una solida storia imprenditoriale alle spalle;
  • Ristorazione delivery e take away, scrutando i numerosi brand presenti sul territorio e cercando la proposta migliore per la zona di riferimento;
  • Street Food, in un luogo fisso o in movimento;
  • Distributori automatici, rivenditori multimarca e multiprodotto, anche in questo caso è bene cercare una proposta conveniente e nuova per la zona di riferimento;
  • Negozi alimentari specializzati, anche in questo caso è possibile investire su un business multiprodotto e multimarca;
  • Negozi biologici, come erboristeria o negozi specializzati in alimenti BIO certificati. Sono fondamentali i dati che dimostrano il tasso di fidelizzazione del pubblico con l’azienda madre;
  • Servizi e prodotti per animali, sempre di tendenza e in forte crescita negli ultimi anni;
  • Assistenza e servizi alla persona, in particolare per anziani e bambini;
  • Assistenza domiciliare, in particolare per anziani e persone con disabilità;
  • Consegna a domicilio, anche in questo caso è possibile scegliere tra numerosi brand di successo, molto conosciuti sul territorio nazionale.
  • Logistica e spedizioni espresse, servizi postali privati che negli anni riscuotono un enorme successo grazie alla velocità e all’efficienza dei servizi proposti ai clienti.
  • Noleggio auto, a breve, medio o lungo periodo, con auto multimarca e senza la necessità di avere uno spazio adibito all’esposizione delle auto;
  • Negozi ecologici, dai rivenditori di prodotti eco per l’igiene della casa o della persona, a ecocompattatori, prodotti biodegradabili e così via.
  • Agenzie immobiliari;
  • Agenzie viaggi;
  • Intrattenimento, come escape room, attività di organizzazione eventi, negozio di giocattoli, servizi per le feste ecc;
  • Riciclo e rifiuti;
  • Benessere, vendita di prodotti per estetica e salute, negozio di estetica, parrucchiera, barbiere, consulenza per diete e nutrizione, palestra, centro fitness e tanto altro. In questo settore, le tipologie di attività di successo sono tante e diversificate.
  • Rivenditori di prodotti senza glutine e/o senza lattosio, anche in questo caso è possibile scegliere un monomarca o multimarca;

Tra i settori innovativi, emergenti e di tendenza, che attualmente risultano di successo e molto apprezzati dalla nuova generazione di consumatori, troviamo:

  • Sharing di ecoveicoli elettrici, molto utilizzati su tutto il territorio, a partire dai monopattini elettrici alle bici elettriche o tradizionali, per finire con veicoli elettrici.
  • Ristorante o rivenditore di sushi, di tendenza da alcuni anni e con proposte molto allertanti come i negozi che realizzano solo pokè e/o sushi d’asporto;
  • Consulenza Nutrizionale per Animali, in negozio o online, un servizio molto diffuso che permette di vendere diete personalizzate a cani e gatti;
  • Agenzie di digital marketing;
  • Home fitness e Personal trainer, con servizi esclusivi in palestra, in casa oppure online;
  • Attività di sanificazione e igienizzazione, per aziende e privati.

 Come funziona un contratto di affiliazione

Il contratto di franchising è un accordo che avviene fra due soggetti giuridici, entrambi economicamente e giuridicamente indipendenti. L’azienda madre, concede all’affiliato un pacchetto completo di servizi e diritti relativi a marchi, insegne, immagine commerciale, modelli logistici e di vendita, assistenza, eventuali brevetti, diritti di autore, know-how e consulenza tecnica/commerciale.

L’accordo da sottoscrivere per instaurare un rapporto di collaborazione e per entrare ufficialmente nella rete di affiliazioni del marchio di riferimento, deve contenere al suo interno specifici elementi, tra cui:

–       I dati del soggetto affiliante;

–       I marchi utilizzati nel sistema di franchising comprensivi di tutti gli estremi;

–       Lista completa degli affiliati che operano all’interno del sistema;

–       Le statistiche, i report e i documenti fiscali degli ultimi tre anni utili alla valutazione della proposta di collaborazione.

L’accordo deve essere inviato almeno 30 giorni prima al futuro affiliato, con tutti gli allegati necessari alla verifica e alla valutazione finale della proposta di collaborazione commerciale.

L’affiliato, invece, ha il divieto di trasferire l’indirizzo della sede indicata nel contratto, senza il consenso dell’affiliante, ad eccezione di motivi gravi descritti all’interno del contratto stesso oppure leciti secondo la Legge.
I vincoli dei contratti di franchising prevedono anche che l’affiliato si impegna, assieme ai suoi dipendenti, ad osservare la massima riservatezza sul contenuto dell’attività oggetto del contratto di franchising.

Condividi