Reggio Calabria, il Lions Club “Area Grecanica” promuove il dvd: “Cyberbullismo in connessione con i giochi estremi e il reato di istigazione al suicidio”

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Il Lions Club di Reggio Calabria Sud “Area Grecanica” consegna il dvd “Cyberbullismo in connessione con i giochi estremi ed il reato di istigazione al suicidio” alla scuola “Radiche Alighieri di Catona”

In data 09/10/2021 presso l’Istituto Comprensivo “Radice Alighieri di Catona” vi è stata la consegna ufficiale del DVD creato e promosso dal Lions Club di Reggio Calabria Sud “Area Grecanica” ed intitolato “Cyberbullismo in connessione con i giochi estremi ed il reato di istigazione al suicidio” in cui sono intervenuti di n. 3 relatori e precisamente in ordine di esposizione: l’Avv. Eliana Carbone; il Dott. Pino Rotta e la Dott.ssa Giuseppina Latella Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma e terminato con l’intervento conclusivo reso dall’Avv. Mario Antonio Plutino, n.q. di presidente del club per l’anno sociale 2020/21.

La consegna dal Presidente Giovanni Cuzzocrea del DVD nelle mani della Dirigente Scolastica Avv. Simona Sapone del predetto Istituto, è stata successivo alla firma contestuale di un’apposita convenzione, in cui viene rimarcato che il DVD ha il carattere della gratuità, della finalità esclusivamente didattica e della raccolta di dati statistici aggiornati utili ai fini della prevenzione e del contrasto al cyberbullismo in conformità con l’art. 3 della Legge n.71/2017 mediante la distribuzione di un questionario anonimo da far compilare ai ragazzi dopo la proiezione del Video.

Il Dvd, che si rivolge sia ai ragazzi che ai genitori, tocca in particolare la tematica dei giochi estremi e delle sfide on-line (challenge) in cui si trovano spesso coinvolti i giovanissimi, illustra brevemente i mezzi alternativi alla via giudiziaria che ci sono stati forniti dalla recente Legge n.71/2017 per la prevenzione ed il contrasto al fenomeno del Cyberbullismo, il ruolo del Garante della Privacy, cerca di supportare i ragazzi ad un uso più consapevole di Internet ed infine anche parla del reato di istigazione al suicidio che a volte si perfeziona e realizza in conseguenza della partecipazione alle challenge.

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