Reggio Calabria, la “battaglia per la Sanità” di sindacati e medici. Azzarà (Uil): “politici e commissari si diano una mossa, altrimenti il Gom rischia il tracollo” [FOTO E VIDEO]

  • manifestazione UIL e medici ospedale reggio calabria
    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
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StrettoWeb

Sit-in di protesta questa mattina presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria: il segretario della Uil Nuccio Azzarà ha espresso il disappunto del personale medico e della cittadinanza, che a causa di una serie di criticità mai risolte non può fruire di adeguate prestazioni sanitarie

Mattinata di proteste organizzata oggi presso il piazzale adibito a parcheggio antistante l’entrata di servizio dell’Unità Operativa di Rianimazione degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. L’iniziativa è volta alla difesa della sanità reggina che sta vivendo una serie di criticità che impediscono la fruizione di prestazioni sanitarie di qualità a tutta la comunità, in quanto la struttura soffre ormai da tanto tempo di carenza di personale medico. Gli organizzatori l’hanno definita una vera e propria “battaglia” per la sanità, un appuntamento che adesso non può essere più rimandato. “In una città normale, dopo le costanti denunce dei cittadini, qualcosa si sarebbe mosso, invece noi assistiamo ad una situazione stagnante – ha affermato Nuccio Azzarà, segretario della Uil di Reggio Calabria – . Il Sindacato è qui per gridare forte, è una manifestazione sindacale a difesa del Gom. E’ stato lo stesso Papa Francesco ad affermarlo, i cittadini hanno assoluto bisogno di un punto di riferimento nella sanità pubblica. Questo ospedale è in difficoltà enorme, difficoltà che si sono ovviamente aggravate col Covid, ma tanti problemi sono datati nel tempo”.

Quale attenzione si sta apprestando alla carenza di personale del Gom di Reggio Calabria, è quanto si chiede ancora Nuccio Azzarà. “Con quale coscienza non si sblocca il piano assunzioni del nostro ospedale, quando invece a Catanzaro l’azienda Pugliese Ciaccio può contare su 700 operatori sanitari in più e 150 posti letto in più rispetto alla città di Reggio Calabria, che possiede all’interno del proprio Comune il doppio degli abitanti? Perché Catanzaro possiede 15 ambulanze mentre qui in città ne sono disponibili soltanto 2? I governatori sono in campagna elettorale, ma non riesco a capire di cosa si stanno interessando”, prosegue il sindacalista. Durante l’intervento rilasciato ai giornalisti presenti, Azzarà ha poi chiamato in causa il Commissario Iole Fantozzi“mi sarei aspettato che, alla luce delle problematiche, avesse messo mano al bilancio dell’azienda e avesse dato un tangibile segno di riconoscimento al personale, che oggi sta soffrendo dopo aver lavorato per un anno e mezzo in prima linea. Senza un aumento di personale gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria rischiano il tracollo”.

Infine, Azzarà si è pronunciato anche sulla mancata presentazione dei bilanci, che rende impossibile capire a quanto ammonta realmente il debito della sanità pubblica calabrese: “devo dire che nel settore della sanità ognuno ha dato il peggio di se stesso, sia la politica prima del Commissariamento. Il debito è sproporzionato, tra Cosenza e Reggio Calabria credo si superino i due miliardi di euro di debito, dopo dieci anni ancora la Regione non conosce l’entità di questo buco finanziario. Ci sono responsabilità enormi, spero che la magistratura porti a degli arresti per questo dolore che è stato provocato alla cittadinanza”.

Reggio Calabria, il Gom è in ginocchio. Azzarà: “gravi responsabilità di politici e commissari” [VIDEO]

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