Paralimpiadi di Tokyo, oro per la staffetta di ciclismo: straordinari Cecchetto, Mazzone e Colombari

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La staffetta olimpica di ciclismo vince la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Tokyo: grande prova di Paolo Cecchetto, Luca Mazzone e Diego Colombari

E’ finalmente oro a Tokyo per gli azzurri del paraciclismo. Paolo CecchettoLuca Mazzone e Diego Colombari dominano la staffetta olimpica e conquistano il gradino più alto del podio nella terza giornata di gare dedicate al ciclismo. Una prova di spessore per l’Italia, che si conferma regina di questa disciplina con una formazione – la stessa che a giugno vinse il titolo iridato ai Mondiali di Cascais – che non fa assolutamente rimpiangere le assenze di atleti come Zanardi e Podestà.

Si spegne sul più bello il sogno di medaglia per Fabio Anobile, che sfiora la riconferma del bronzo paralimpico di Rio 2016 su un percorso reso ancor più insidioso dalle condizioni climatiche. L’azzurro classe 1993 perde la volata con il francese Alexandre Leaute e chiude la prova C1-3 in quarta posizione con un tempo di 2:11:06. Un’ottima prova quella del campione del mondo in carica, nel gruppo degli inseguitori sino ai 66 km, prima di perdere contatto e giocarsi la medaglia di bronzo con il francese Alexandre Leaute. Una ciliegina sulla torta solo assaporata dall’azzurro, che spiega: “E’ stata una gara molto dura, pioggia e grandine non hanno aiutato, ma questo valeva anche per gli altri. Ho dato il massimo e nonostante non sia arrivato a medaglia posso ritenermi soddisfatto”. L’oro va al britannico Benjamin Watson, seguito dal connazionale Finlay Graham.

Doppietta mancata per Giorgio Farroni, che dopo l’argento raccolto nella cronometro, oggi si ferma in settima posizione (55’48”) nella prova in linea T1-2. Oro per il cinese Chen (51’07”), argento per il belga Celen (52’15”) e bronzo per il colombiano Betancourt (52’41”).

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