Coronavirus in Calabria, oltre il 74% dei cittadini è vaccinato: tutti i DATI del report settimanale su ospedalizzazioni, tasso di positività e incidenza

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Il monitoraggio, nella settimana 28 agosto – 3 settembre dell’epidemia da Coronavirus in Calabria: report su contagi, tasso positività, ospedalizzazioni, decessi, incidenza e campagna vaccinale

Continua ad essere in bilico la posizione della Calabria. Mentre in Italia si discute di Green Pass, obbligo vaccinale e terza dose di vaccino anti-Covid, la Regione insieme alla Sardegna rischia da lunedì 13 settembre di seguire in zona gialla la Sicilia. In zona gialla, come è noto, non cambia poi molto nella vita di tutti i giorni: è previsto l’obbligo di mascherina all’aperto, mentre per quanto riguarda i ristoranti al chiuso, dove si accede con la Certificazione Verde, è inserito il limite di 4 persone al tavolo se non si tratta di conviventi. Ovviamente, seppur poche, l’obiettivo è di restare sempre lontani da queste normative. Le regole attuali prevedono il passaggio in zona gialla quando si supera la soglia di 50 nuovi casi positivi a settimana su 100mila abitanti, i posti letto occupati in terapia intensiva sono oltre il 10% e i ricoveri in area medica sono oltre il 15%. Un’indicazione sul panorama delle regioni più a rischio può essere offerto dall’ultimo report della Fondazione Gimbe, relativo alla settimana 25-31 agosto. Per l’area medica si collocano sopra la soglia del 15% Sicilia (23%) e Calabria (17%); per la terapia intensiva sopra la soglia del 10% Sicilia (13%) e Sardegna (13%). Per il cambio colore, una Regione deve superare contemporaneamente entrambe le soglie.

Per una visione più approfondita del quadro epidemiologico, è utile osservare il monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 in Calabria a cura del Dott. Luca Fusaro con dati aggiornati al 3 settembre 2021 ore 17:00 (monitoraggio epidemia) e al 4 settembre 2021 ore 06:46 (report vaccini).

Il monitoraggio, nella settimana 28 agosto-03 settembre, rileva un numero di casi pressoché invariato (+0,4%), ma un aumento del 17,8% di ospedalizzati: +19,6% di pazienti ricoverati in area medica, stabili le terapie intensive. I posti letto occupati in area medica sono il 17,9%, in terapia intensiva l’8,1%. Hanno ricevuto almeno una dose di vaccino il 73,2% degli over 12 (n. 1.235.799) e l’82,1% degli over 50 (n. 688.224).

Il trend dei nuovi casi è in crescita per la 9ᵃ settimana consecutiva (+7): 1.944 i contagi segnalati (+0,4%).

01 – Trend settimanale dei nuovi casi

Aumentano gli attualmente positivi da 4.514 a 5.071 (+12,3%). Dal picco del 2 maggio si è passati da 15.225 a 5.071 (-66,7%).

Il 96,4% dei casi attivi è in isolamento domiciliare, il 3,4% ricoverato con sintomi, lo 0,3% in terapia intensiva.

Si registrano 28 ospedalizzati in più (+28 i ricoverati con sintomi, +0 pazienti in terapia intensiva). In dettaglio, dal picco del 26 aprile, i posti letto occupati in area medica sono scesi da 482 a 171 (-64,5%), mentre quelli in terapia intensiva, dal picco del 17 aprile, da 50 a 14 (-72%). Le persone in isolamento domiciliare, dal picco del 2 maggio, sono calate da 14.743 a 4.886 (-66,9%).

La Regione Calabria, nel bollettino del 3 settembre, riporta che tra i decessi comunicati 2 sono avvenuti in data 25/08/2021 e in data 26/08/2021, per questo sono stati eliminati dal totale settimanale. Il numero dei decessi aumenta da 11 a 20 (+81,8%).

02 – Trend settimanale decessi

In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:

  • nuovi casi settimanali: da 1.937 a 1.944 (+0,4%);
  • casi attualmente positivi: da 4.514 a 5.071 (+12,3%);
  • persone in isolamento domiciliare: da 4.357 a 4.886 (+12,1%);
  • decessi: da 11 a 20 (+81,8%);
  • ospedalizzati: da 157 a 185 (+17,8%);
  • ricoveri in terapia intensiva: da 14 a 14;
  • pazienti ricoverati con sintomi: da 143 a 171 (+19,6%).

Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID

L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti sale da 103 a 104. I posti letto occupati in area medica sono il 17,9% (171 su 953), in terapia intensiva l’8,1% (14 su 172).

03 – Incidenza settimanale per 100.000 abitanti

Col decreto-legge 23 luglio 2021 n. 105 pubblicato in GU n. 175 del 23-7-2021 cambiano i parametri. Si resta in zona bianca se si registrano meno di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti. In caso di contagi settimanali tra 50 e 150 ogni 100mila abitanti per restare in zona bianca è necessario che il tasso di occupazione delle terapie intensive non superi il 10% o che il tasso di occupazione dei reparti ospedalieri non superi il 15%. Se i due parametri sono entrambi superati si passa in fascia gialla. Scatta la zona gialla anche se i casi settimanali superano i 150 settimanali ogni 100mila abitanti ma il tasso di occupazione delle rianimazioni non supera il 20% oppure quello dei reparti ordinari non supera il 30%. Scatta l’arancione se entrambi i parametri sono superati. La zona rossa è attivata nei territori dove l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100mila e si verificano entrambe queste condizioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica supera il 40% e quello in terapia intensiva supera il 30%.

Testing

Il numero dei tamponi settimanali cresce da 22.349 a 24.183 (+8,2%), in media 3.455 al giorno. 

04 – Tamponi settimanali

Tasso di positività

Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.

Il tasso di positività, calcolato sui tamponi, scende da 8,7% a 8%.

05 – Tasso di positività settimanale

I contagi settimanali rimangono pressoché invariati, da 1.937 a 1.944 (+0,4%), nonostante l’aumento dell’attività di testing (+8,2% di tamponi), in quanto si è ridotta la circolazione del virus come dimostra il calo del tasso di positività da 8,7% a 8%. La Calabria supera il 15% di occupazione de posti letto in area medica attestandosi al 18%, ma rimarrà in zona bianca grazie alle terapie intensive occupate per l’8%.

 Vaccini

Il Dott. Luca Fusaro fa una premessa sulla nota metodologica utilizzata: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati provvisori dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 1.687.814.

Al 4 settembre (aggiornamento ore 06:46), il 6,2% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 104.717), il 67% ha completato il ciclo vaccinale (n. 1.131.082), il 26,8% non ha ricevuto alcuna dose (n. 452.015), il 73,2% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 1.235.799).

Coperture vaccinali per fasce di età

Gli over 50 che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino risultano 150.461 su 838.685 (17,9%), 688.224 hanno ricevuto almeno una dose (82,1%), 659.852 hanno completato il ciclo vaccinale (78,7%), 28.372 sono in attesa della 2ᵃ dose (3,4%).

Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.

06 – Coperture vaccinali per fasce di età

Gli over 50 che hanno completato il ciclo vaccinale sono così suddivisi: 78,2% degli over 90 (n. 19.025), 82,2% della fascia 80-89 (n. 89.257), 85,6% della fascia 70-79 (n. 152.265), 80,7% della fascia 60-69 (n. 196.495), 71,3% della fascia 50-59 (n. 202.810).

Dati vaccini 04 settembre ore 06 e 46

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