Emergenza rifiuti a Messina, Lega Sicilia insiste sui termovalorizzatori: “sono la soluzione per uscire dal dramma”

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Il segretario della Lega in Sicilia, Nino Minardo, auspica la realizzazione di due impianti: uno in Sicilia occidentale e uno in Sicilia orientale

“Da tre giorni il capoluogo etneo e decine di comuni delle province di Catania, Messina e Siracusa sono letteralmente sommerse dai rifiuti. Non è la prima e purtroppo non sarà l’ultima ’emergenza-spazzatura’ nella nostra regione ma è l’occasione per ribadire un paio di concetti che la Lega Sicilia mantiene fermi da tempo e per cui ci stiamo spendendo senza tregua. Il primo è che la soluzione strutturale per porre fine a questo scempio a cui residenti e turisti assistono da anni ha un solo nome: termovalorizzatori. E se il governo regionale ha finalmente capito che la direzione su cui muoversi è questa, il mio partito rivendica di avere messo in atto tutte le iniziative politiche possibili e immaginabili per raggiungere l’obiettivo”. Così in una nota il segretario della Lega in Sicilia, Nino Minardo.

“Quando saranno realizzati i due impianti (uno in Sicilia occidentale e uno in Sicilia orientale) usciremo dall’emergenza perenne – prosegue ancora Minardo – . Nel frattempo noto con piacere che sempre più esponenti autorevoli della politica siciliana abbiano man mano capito che gli impianti che inceneriscono i rifiuti, generano energia e non inquinano siano la vera soluzione. Il secondo concetto riguarda la necessità e l’opportunità di lavorare meglio a Palermo per trovare soluzioni più rapide ai problemi – ha aggiunto il segretario della Lega Sicilia – . Sulla carta vi è una cabina di regia per le risorse del Recovery Plan affidata al vice presidente Armao, sulla carta vi sono tante buone intenzioni per dare un colpo di reni e una spinta propulsiva più incisiva in quest’ultimo anno di legislatura. Mettiamo allora in pratica le buone intenzioni. Dobbiamo fare di più e l’emergenza spazzatura di oggi a Catania e negli altri comuni va risolta subito”.

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