Elezioni Regionali, Salvini a Caraffa: “Lega primo partito del Centro/Destra. Vaccini? Siamo contrari all’obbligo, non siamo in Tagikistan”

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Elezioni Regionali, Salvini torna in Calabria in vista del voto: tappa a Caraffa di Catanzaro

Primo appuntamento di Matteo Salvini in Calabria in vista delle elezioni regionali del 3 e 4 ottobre è a Caraffa di Catanzaro. Nel corso dell’evento il leader della Lega ha detto: “il vaccino obbligatorio è fuori discussione. Non esiste in nessun paese occidentale. Esiste in Arabia Saudita e in Tagikistan. Io sono per la libertà, l’educazione, l’accompagnamento, soprattutto quando si parla di bambini, anche perchè un virologo dice A un altro dice B. Non è che stiamo parlando di come fare la carbonara, stiamo parlando della salute dei nostri figli”. “E’ giusto lasciare a casa senza stipendio migliaia di medici, poliziotti, insegnanti, pompieri, infermieri, volontari che durante l’anno e mezzo di Covid hanno rischiato la vita per aiutare il prossimo? Secondo me bisogna andarci molto cauti. O quantomeno offrire tamponi rapidi salivari gratuiti, a carico dello Stato e non a carico del lavoratore che guadagna 1.300 euro al mese. Mi rifiuto di pensare la gente non può lavorare perchè non hanno il green pass. Si offra a spese dello Stato il tampone a queste persone. Se mi si dice che bisogna imporre il vaccino obbligatorio ai bambini sotto i 12 anni dico no, sottolinea Salvini. “Mi piacerebbe che il partito arrivasse primo nella coalizione di centrodestra”, rimarca l’ex ministro degli Esteri.

Salvini: “mi rifiuto di pensare a nuove chiusure”

“Mi rifiuto di pensare a nuove chiusure. Stiamo parlando in un giorno in cui il 95% delle terapie intensive è vuoto. Fossimo in emergenza con gli ospedali che scoppiano, ma di cosa stiamo parlando?“. E’ quanto ha dichiarato il leader della Lega, Matteo Salvini, rispondendo alle domande dei giornalisti a Caraffa di Catanzaro. “Chiusure, lockdown, obblighi, licenziamenti. Siamo veramente su Marte. Anche perchè – ha poi affermato Salvini – il dibattito sul Green Pass non esiste a Londra, non esiste a Berlino, non esiste a Stoccolma, a Bruxelles, a Copenaghen”.

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